lunedì 13 maggio 2013

IL VOLTO E LA NOTTE: un noir a teatro che tiene con il fiato sospeso Mercoledì 15 maggio Ore 21 Aula N, cubo18c, Unical




"Da dove può venire il rinnovamento? Da gente scontenta della situazione del teatro normale e che si assuma il compito di creare teatri poveri con pochi attori [...] oppure da dilettanti che lavorando al margine del teatro professionista, da autodidatti siano arrivati ad uno standard tecnico di gran lunga superiore a quello richiesto nel teatro dominante; in una parola, pochi matti che non abbiano niente da perdere e che non temano di lavorare sodo." (Jerzy Grotowski)

E 4 di questi matti siamo riusciti a intercettarli, per uno spettacolo che si preannuncia davvero "sporco" e palpitante.
Mercoledì 15 maggio alle ore 21 in aula N (18C) UNICAL, Il filo di Sophia apre le porte dei cubi al teatro.

Il Volto e la Notte è un noir a teatro che tiene con il fiato sospeso per quasi un’ora. Un bel giallo mozzafiato. Un maledetto imbroglio poliziesco. L’insanguinato copione rappresenta l’eccellente osservatorio della realtà, della nostra società e di un mondo giovanile alla ‘deriva’. Quasi una retorica sociale elegantemente rappresentata attraverso lo sfondo di un sabato sera assai berlusconiano, un' Italietta slabbrata tutta d’imitazione, roba sesso soldi e tv.

Tutto si svolge in un paese qualunque in una Provincia del Nord Italia. Un’auto schiacciata contro un albero. Un ragazzo sotto choc che parla a raffica. Una ragazza bianca (bella) morta nuda in un fosso. Una famiglia come centomila che si ritrova in un inferno. Un ispettore di polizia e una prostituta extracomunitaria. Natura morta in un fosso è il testo scritto da Fausto Paravidino (già protagonista della serie tv Romanzo Criminale) che lo ha fatto conoscere come una delle più promettenti scritture del nuovo teatro europeo, pensato appositamente per essere indossato da Fausto Russo Alesi che grazie a questa interpretazione ha vinto il premio UBU come migliore attore.

Scenari Visibili ha deciso di creare un laboratorio intorno a questa scrittura, così moderna ed attuale, nella quale si rispecchia l’idioma ed il disagio giovanile comunemente inteso, un momento di riflessione sui linguaggi contemporanei e le loro derive.

E come se non bastasse stuzzicanti stuzzichini, vino e birra fresca per combattere l'arsura, perchè noi ci teniamo al vostro spirito, ma anche al vostro corpo!


******************INGRESSO GRATUITO********************


Scenari Visibili nasce sul finire degli anni ottanta con il Cafè Bagarre, primo centro sociale per le Arti in Calabria, divenuto poi HartaMotus ed ExHarta. Compagnia di teatro impagina la rassegna RICRII, premio danzaedanza 2010, per la diffusione della Giovane Danza d’Autore, Residenza Teatrale Ligeia riconosciuta dalla Regione Calabria dal 2012, collabora con: Davide Iodice, Gianfranco Berardi, Babilonia Teatri, Timpano-Frosini, Max Maccarinelli, Daniele Albanese-Stalk, Luna Paese, Cèsar Brie.

MERCOLEDÌ 15 MAGGIO ORE 21 AULA N CUBO 18C UNICAL

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VI ASPETTIAMO!

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