martedì 10 dicembre 2013

ANY COLOUR YOU LIKE. Il colore tra immagini suoni parole>>mar17dic>>


"Il colore è un mezzo che consente di esercitare un influsso diretto sull'anima. Il colore è il tasto, l'occhio il martelletto, l'anima è il pianoforte dalle molte corde" (Vasilij Vasil'evič Kandinskij)

Martedì 17 dicembre ore 19:30 (aula F2 cubo 18C Unical) secondo appuntamento stagionale del FILO DI SOPHIA che, per l'occasione, si colora di rosso, verde, blu, giallo, bianco, ma anche, per non farsi mancare nulla, di sprazzi di indaco. Insomma, ANY COLOUR YOU LIKE, basta che partecipi.

Riscaldati da una scenografia "d'avanguardia", la tavolozza sarà così imbandita:

➨ "Coloreria italiana" (spettacolo caleidoscopico da Miles Davis alla digital art di e con Andrea Mannino e Giuseppe Bornino)

➨ "Futuro Arcaico" (un film-documentario di Michele D'Ignazio e Lorenzo Aristodemo dedicato ad arte e filosofia di Nik Spatari)

➨ "Sonic. Di che colore è la musica?" (fotografie di Martin Klimas)

➨ Presentazione rassegna "In Rainbows"

➨ Musica e proiezioni

➨ Mangia&Bevi "colorato che più colorato non si può"

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COLORERIA ITALIANA

Quando Miles Davis con la sua "aura" riesce a colorare immagini e parole, o sei di fronte a un sublime fenomeno misticheggiante o stai assistendo a "Coloreria italiana", la performance più caleidoscopica degli ultimi 29 anni. Letteratura, musica e digital art si fondono per dare vita a fughe e movimenti ad alto tasso di suggestionabilità. "Coloreria italiana", lo spettacolo che "cambia colore alla tua vita".

FUTURO ARCAICO

Un film-documentario di Michele D'Ignazio e Lorenzo Aristodemo (qui il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=QHQR74ZmLFI&feature=youtu.be ), "un mosaico di immagini in cui Hiske incastra i tasselli e Nik mette i colori. Una visione che contempla ed esalta l'immensità degli spazi, dove luce forme e colori, sia terrestri sia astrali, sono parte di un'architettura materiale ed eterea". Il “sentiero sonoro” è curato da Marco Magnelli, Mario Lino Stancati, Massimo Tirino, Maria Todaro e Lorenzo Aristodemo. 

SONIC. DI CHE COLORE È LA MUSICA?

Bisogna chiudere gli occhi. Sentire la musica. Immaginare. Poi aprirli, e trovarsi davanti un'esplosione di colori come non si sono mai visti. Colori psichedelici che schizzano. Che si frantumano. Che ricadono. E riesplodono. Gocce di bellezza indistruttibile congelata dallo scatto. Il fotografo tedesco Martin Klimas usa la luce stroboscopica come non si era mai vista. La plasma al suo sentire. Trasforma il suono in note colorate, l'elemento liquido in scultura, dando forma alla sorpresa, all'inafferrabile, al caos. Una creazione nuova, gioiosa, dove la musica diventa la mano creatrice. Le foto di Klimas ricordano le gocce e gli schizzi astratti di Pollock. Lì dove il pittore americano usava la vernice sulla vastità della tela, qui il fotografo tedesco esplora nuove possibilità dello scatto tecnologico nello spazio ristretto di un'inquadratura della telecamera. E dipinge anch'egli. Selezionando un brano musicale versa la pittura sopra un diaframma dell'altoparlante protetto e subito scattando con millesimi di secondi, alla velocità di un proiettile, sullo schizzo a mezz'aria prodotto dalle vibrazioni. Così il suono graffiante della chitarra di David Gilmour dei Pink Floyd, la musica di Charlie Parker, di Daft Punk o di Bach, diventa visibile. 

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In collaborazione con Art InProgress. Cantieri del contemporaneo (un dialogo tra il patrimonio culturale calabrese e le arti visive)

Con l'amichevole partecipazione intellettuale di Peppario Primo

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ANY COLOUR YOU LIKE. Il colore tra immagini suoni parole
martedì 17 DICEMBRE ore 19:30 aula F2 cubo 18C UNICAL


INGRESSO GRATUITO

COLORARE LA PROPRIA SERATA, OGGI, È FACILE E CONVENIENTE SE USI "IL FILO DI SOPHIA"

PARTECIPA!

IL FILO DI SOPHIA

venerdì 29 novembre 2013

KICK OFF. Il calcio d'inizio del FILO DI SOPHIA>>mar 3 dic>>interventi performance dibattiti musica proiezioni mostre mangia&bevi



"Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio" (Jorge Luis Borges)

Martedì 3 dicembre ore 20:45 (aula F1 cubo 18C Unical) calcio d'inizio della nuova stagione del A.C. FILO DI SOPHIA, la sesta consecutiva nella massima serie. "Anche quest'anno puntiamo a un campionato di vertice", ha dichiarato il Presidente, rinnovando in toto la fiducia allo staff tecnico dello scorso anno.

Attorniati da una macro-scenografia, decisamente pallonara, e in diretta streaming sul sito lupiindiretta.it, diverse saranno le incursioni offensive in area di rigore:

❐ "Nato Libero" un monologo di Dario Greco, interpretato da Ernesto Orrico 

❐ Proiezioni e mostre pallonare

❐ "Pallonate e pallonità". Il calcio sociale nell'era del neoliberismo (a cura di Claudio Dionesalvi)

❐ Dj set sul filo del fuorigioco (con quei bravi ragazzi di Santino Cundari e Angelo Cosentino)

❐ "Costa del Rei F.C. Football Clan (un libro di Claudio Metallo)

❐ Mangia&Bevi fino al 90°

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NATO LIBERO

"Nato Libero" è un flusso di coscienza, una calata nei ricordi e nella memoria di un calciatore. Attraverso pensieri e parole disarticolate racconta la sua esperienza in campo e fuori, racconto di un ruolo che di fatto, nel calcio contemporaneo, non esiste più, il libero. Attraverso una sequenza di suggestioni, di amarcord, di amici incontrati nel campo, di avversari fermati in area di rigore emergono rimpianti, desideri, grinta e sogni di uno sport che forse è esistito solo nella visione romantica che ha caratterizzato una generazione e un modo di vivere.

PALLONE E PALLONITÀ

«Non c’è nella storia italiana del ‘900 un fenomeno giovanile di massa parimenti dotato di cotante originalità, imprevedibilità e lunga durata. Negli stadi di calcio, luoghi concepiti per assorbire l’energia umana e distrarne le potenzialità critiche, gli ultrà hanno mescolato “guerre in trappola” a ribellione pura, resistendo per 40 anni alle ristrutturazioni dell’industria del pallone. Illuminante, in proposito, la narrazione di Valerio Marchi: “Noi siamo nati proprio dall’idea che il gioco del calcio, e con esso l’intera nostra esistenza, stesse prendendo una brutta piega, sempre più affari e meno passione. E che non avevamo nessuna intenzione di star là a guardare, idealmente a bocca spalancata, mentre ci inculcavano la vita sotto ogni aspetto. Così ci siamo tenuti ben stretta l’idea inglese del campionato parallelo, non abbiamo mai rinunciato alla baldoria e alla violenza, ma abbiamo irrorato la felicità del nostro teppismo con cisterne di rabbia sociale. Il nostro reciproco cercarci e trovarci in giro per gli stadi d’Italia è esploso in una pratica più complessa, e pericolosa, che il semplice confrontarsi con avversari di turno. Più complessa perché implica il ruolo di unica forma di resistenza alle trasformazioni affaristico-commerciali del sistema-calcio, più pericoloso perché eleva a proprio primo e peggior nemico non più l’avversario ma appunto il sistema”» (tratto da Claudio Dionesalvi, “CARTA” settimanale 3/9 settembre 2010 n° 28).

COSTE DEL REI F.C. FOOTBALL CLAN

Il Costa del Rei è un piccolo club calcistico che milita in una serie minore. Un gruppo di criminali macedoni emigrati, che fa capo a Grigor Lukanov, hanno fatto fortuna nella zona di origine della squadra e decidono di acquistarla e portarla in Coppa dei Campioni, attuale Champion's League. Scelgono un prestanome e cominciano a costruire un dream team, allenato da un vecchio allenatore italo-brasiliano ed un coach slavo [...]

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KICK OFF. IL CALCIO D'INIZIO DEL FILO DI SOPHIA
martedì 3 DICEMBRE ore 20:45 aula F1 cubo 18C UNICAL



INGRESSO GRATUITO
NIENTE TORNELLI, NIENTE TESSERA DEL TIFOSO

RIEMPIAMO LE GRADINATE DEL F1

A.C. IL FILO DI SOPHIA

Grios. Ontologia sociale e azione a partire da Ricoeur. 2-3 dicembre @ Bau


Qui il programma completo: Grios_2013

mercoledì 13 novembre 2013

KICK OFF. Il calcio d'inizio del FILO DI SOPHIA>>mar 3 dic>>interventi performance dibattiti musica proiezioni mostre mangia&bevi


"Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio" (Jorge Luis Borges)

Martedì 3 dicembre ore 20:45 (aula F1 cubo 18C Unical) calcio d'inizio della nuova stagione del A.C. FILO DI SOPHIA, la sesta consecutiva nella massima serie. "Anche quest'anno puntiamo a un campionato di vertice", ha dichiarato il Presidente, rinnovando in toto la fiducia allo staff tecnico dello scorso anno.

Attorniati da una macro-scenografia, decisamente pallonara, e in diretta streaming sul sito lupiindiretta.it, diverse saranno le incursioni offensive in area di rigore:

❐ "Nato Libero" un monologo di Dario Greco, interpretato da Ernesto Orrico 

❐ Proiezioni e mostre pallonare

❐ "Pallonate e pallonità". Il calcio sociale nell'era del neoliberismo (a cura di Claudio Dionesalvi)

❐ Dj set sul filo del fuorigioco (con quei bravi ragazzi di Santino Cundari e Angelo Cosentino)

❐ "Costa del Rei F.C. Football Clan (un libro di Claudio Metallo)

❐ Mangia&Bevi fino al 90°

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NATO LIBERO

"Nato Libero" è un flusso di coscienza, una calata nei ricordi e nella memoria di un calciatore. Attraverso pensieri e parole disarticolate racconta la sua esperienza in campo e fuori, racconto di un ruolo che di fatto, nel calcio contemporaneo, non esiste più, il libero. Attraverso una sequenza di suggestioni, di amarcord, di amici incontrati nel campo, di avversari fermati in area di rigore emergono rimpianti, desideri, grinta e sogni di uno sport che forse è esistito solo nella visione romantica che ha caratterizzato una generazione e un modo di vivere.

PALLONE E PALLONITÀ

«Non c’è nella storia italiana del ‘900 un fenomeno giovanile di massa parimenti dotato di cotante originalità, imprevedibilità e lunga durata. Negli stadi di calcio, luoghi concepiti per assorbire l’energia umana e distrarne le potenzialità critiche, gli ultrà hanno mescolato “guerre in trappola” a ribellione pura, resistendo per 40 anni alle ristrutturazioni dell’industria del pallone. Illuminante, in proposito, la narrazione di Valerio Marchi: “Noi siamo nati proprio dall’idea che il gioco del calcio, e con esso l’intera nostra esistenza, stesse prendendo una brutta piega, sempre più affari e meno passione. E che non avevamo nessuna intenzione di star là a guardare, idealmente a bocca spalancata, mentre ci inculcavano la vita sotto ogni aspetto. Così ci siamo tenuti ben stretta l’idea inglese del campionato parallelo, non abbiamo mai rinunciato alla baldoria e alla violenza, ma abbiamo irrorato la felicità del nostro teppismo con cisterne di rabbia sociale. Il nostro reciproco cercarci e trovarci in giro per gli stadi d’Italia è esploso in una pratica più complessa, e pericolosa, che il semplice confrontarsi con avversari di turno. Più complessa perché implica il ruolo di unica forma di resistenza alle trasformazioni affaristico-commerciali del sistema-calcio, più pericoloso perché eleva a proprio primo e peggior nemico non più l’avversario ma appunto il sistema”» (tratto da Claudio Dionesalvi, “CARTA” settimanale 3/9 settembre 2010 n° 28).

COSTE DEL REI F.C. FOOTBALL CLAN

Il Costa del Rei è un piccolo club calcistico che milita in una serie minore. Un gruppo di criminali macedoni emigrati, che fa capo a Grigor Lukanov, hanno fatto fortuna nella zona di origine della squadra e decidono di acquistarla e portarla in Coppa dei Campioni, attuale Champion's League. Scelgono un prestanome e cominciano a costruire un dream team, allenato da un vecchio allenatore italo-brasiliano ed un coach slavo [...]

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KICK OFF. IL CALCIO D'INIZIO DEL FILO DI SOPHIA
martedì 3 DICEMBRE ore 20:45 aula F1 cubo 18C UNICAL



INGRESSO GRATUITO
NIENTE TORNELLI, NIENTE TESSERA DEL TIFOSO

RIEMPIAMO LE GRADINATE DEL F1

A.C. IL FILO DI SOPHIA

mercoledì 30 ottobre 2013

Al via la 7° edizione delle Strade del Paesaggio! 8 novembre -1 dicembre 2013

Le Strade del Paesaggio
Festival del fumetto e delle arti visive
7° edizione
8 novembre-1 dicembre 2013
Cosenza


Un calendario ricco di appuntamenti tra mistero e innovazione
E se l’indagatore dell’incubo arrivasse nel profondo Sud, in una tranquilla cittadina di provincia, a bordo del suo maggiolone cabriolet, con la giacchetta nera d’ordinanza, la camicia rossa e il fedele Groucho al seguito, per svelare un antico mistero?
E’ quello che presto succederà nel corso della settima edizione de Le Strade del Paesaggio,  Festival del fumetto e delle arti visive, promosso da La Provincia di Cosenza in partneriato con Cluster, che avrà come tema portante quest’anno Il Mistero, magistralmente incarnato dalla figura di Dylan Dog,  protagonista cult dell’horror italiano, nato dalla penna di Tiziano Sclavi che si confronterà al pari degli eroi che hanno attraversato le pagine degli ultimi sei anni della kermesse, con storie leggendarie, enigmi arcani, rituali ancestrali. 
Un progetto speciale quello su Dylan Dog che darà vita nel 2014 grazie alla preziosa collaborazione fra la Sergio Bonelli Editore e Le Strade del Paesaggio  ad uno strepitoso Albo, le cui prime pagine verranno presentate in assoluta anteprima proprio in questa edizione.
Ancora una volta sarà un Festival ricchissimo di eventi quello che a partire dall’8 novembre e fino al 1 dicembre animerà i luoghi del Centro Storico di Cosenza.                                                                     
Mostre, incontri, concerti, laboratori per caratterizzare la città bruzia come città del fumetto, in cui l’arte sequenziale ne racconta la storia e le tradizioni.
Numerose le mostre in programma che daranno la possibilità al pubblico di ammirare dal vivo i capolavori realizzati da tanti maestri del fumetto contemporaneo: si va dagli originali di Dylan Dog,  esposti in una straordinaria retrospettiva curata da Raffaele De Falco, alla satira tutta italiana di un grande maestro del genere come Altan. Passando per la memoria di Pasolini, che rivive nel segno del fumettista underground Davide Toffolo,  gli scenari favolistici di Giancarlo Caracuzzo, e il mondo dell’infanzia, illustrato dalla disegnatrice napoletana Martina Peluso.
Verranno presentate le più interessanti graphic novel di recente pubblicazione in Italia: dall’appassionante rivisitazione della carriera del Pibe De Oro: Diego Armando Maradona alla poetica di Bruce Springsteen, dalla biografia di Adriano Olivetti fino agli scenari americani di Soul Crime, antologia noir edita da Round Robin.
Anche quest’anno si dedicherà spazio alla formazione attraverso numerosi corsi per gli studenti i cui temi vanno dall’animazione 3D alle arti digitali, dal fumetto tradizionale alla colorazione.
Un incontro speciale sarà poi tenuto da Davide Toffolo che parlerà della poetica di Pasolini agli studenti delle scuole secondarie della provincia di Cosenza.
Per i più piccoli ritorna l’apposita Sezione Games, animata da diversi laboratori e dalla mostra Liberi Tutti, un grande labirinto dedicato ai diritti dell’infanzia.
Parole e fumetti infine incontreranno l’universo musicale grazie a momenti sonori importanti tra cui il Progetto Musica Contro le Mafie curato dall’etichetta discografica MK Records, che avrà ospiti d’eccezione come Giovanni Impastato (fratello di Peppino) e il rapper romano Piotta e presenterà due trailer tratti dall’omonimo documentario nel corso del Festival.
A testimonianza di uno sviluppo condiviso del Festival, il Centro Storico di Cosenza e i suoi operatori culturali e commerciali parteciperanno alla costruzione dell’immaginario fra amore e morte, incarnato da Dylan Dog, attraverso l’allestimento di vetrine, menù a tema, suggestioni visive al cinema. 
Un programma fitto di appuntamenti e un Festival fortemente in crescita dunque, che attraverso una lungimirante politica culturale, ha saputo in questi sette anni creare crescita sociale, turistica ed economica per il territorio di riferimento, diventando voce autorevole nell’intero panorama nazionale.

Per il programma completo: www.lestradedelpaesaggio.com                                                                 
Per informazioni e contatti: info@lestradedelpaesaggio.com                                                                     
Ufficio Stampa: stampa@lestradedelpaesaggio.com                                                                                                                              

martedì 18 giugno 2013

STORIE TERRAGNE, da Sud a Sud / 2 giorni di cibo, segni, musica, parole 20/21 giugno


Inalto Asinistra in collaborazione con
Circolo Cabret, Il Filo di Sophia, Libreria Ubik di Cosenza

Da Sud a Sud 

due giornate tra Cosenza e Rende

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Giovedì 20 Giugno ore 18.00

Libreria Ubik di Cosenza - via G. Galliano, 4, Cs

Presentazione del libro

STORIE TERRAGNE

introduce Francesco Cangemi 

con le autrici Maira Marzioni e Gianluca Costantini 

intervengono Elena Giorgiana Mirabelli e Armando Canzonieri

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Venerdì 21 Giugno ore 19.30

Cortile di casa - C.da Vallone, 6, Rende (Cs)

Cibo, Segni, Musica, Parole / performance e commestibili...

STORIE SENZA PREVIA COTTURA

Voce narrante: Francesco Aiello 
Segni: Gianluca Costantini 
Musiche: Fliyng D'Orricos 

cibo a cura di 
Inalto Asinistra e Il Filo di Sophia

Serata con prenotazione obbligatoria
Contributo € 5,00

per info e prenotazioni
349 7193902 (wind) - Madda Patanè 

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www.facebook.com/inalto.asinistra.3
ass.inaltoasinistra@libero.it

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Tu prendi la parola Sud, per esempio, 
cerca di infilartela lettore nelle orecchie,
quindi cacciala dal naso, poi passala negli occhi
e dopo falla uscire dalla bocca.
Se non ti basta, prendi un bel po' di pane (se duro è ancora meglio)
e pomodoro e condiscilo col Sud,
o se vuoi, infila un dolce Sud in tasca
e dimenticatelo per qualche tempo.

Antonio Verri 

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martedì 11 giugno 2013

Art In Progress. Cantieri del Contemporaneo. Giugno – settembre 2013 Cosenza – Marano Principato – Parco Nazionale della Sila


Cosenza, si inaugura lunedì 11 giugno la seconda edizione della rassegna “Art in Progress. Cantieri del Contemporaneo”, promossa dalla Provincia di Cosenza, in partenariato con la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e il Comune di Marano Principato, in collaborazione con il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza, il Parco Nazionale della Sila e l’Agenzia di mobilità transnazionale Euroform RFS.
L’interessante progetto si pone come laboratorio artistico a tutto tondo, proponendo incontri, concerti e mostre nel periodo compreso tra giugno e settembre.
Il confronto tra il patrimonio culturale calabrese e le arti contemporanee, soprattutto nelle influenze europee e statunitensi, viene proposto attraverso la contaminazione tra i generi e i diversi metalinguaggi.
Le mostre, gli appuntamenti musicali di cui la rassegna è piena e i vari incontri con i diversi artisti vogliono azzerare lo spazio fisico e mentale tra l’arte, l’artista e lo spettatore, cercando di creare un’area intellettuale comune.
La rassegna si aprirà giorno 11 giugno alla Galleria d’Arte Provinciale S. Chiara con Urban Superstar Toys, il laboratorio di Custom Toys di Diavù. Tra gli altri appuntamenti previsti, citiamo venerdì 14 giugno alla galleria d’Arte Provinciale S. Chiara (ore 19,00), l’inaugurazione della mostra, a cura di David Vecchiato,  dedicata alla nuova figura pop di donna del XXI secolo, quella de la City of Women che trae spunto dalle illustrazioni di Andrea Pazienza per l’omonimo film felliniano, sabato 15 giugno l’apertura della mostra Arte=Vita a cura di Dores Sacquegna con opere di Vito Acconci, Matteo Basilè e molti altri ancora. Tra i diversi appuntamenti musicali, invece, Cage Open Air, il tributo musicale alla complessa ricerca artistica del compositore statunitense scomparso nel ’92, Canzoni Invisibili il Progetto di Lagash e Sinatti e promosso da Moleskine e Letterature – Festival internazionale di Roma.

Programma

GIUGNO

da lunedì 11 a mercoledì 13
Galleria d’Arte Provinciale S. Chiara
Urban Superstar Toys
Laboratorio di Custom Toys con Diavù

Mercoledì 12
Galleria d’Arte Provinciale S. Chiara, ore 18.00 
Incontro con Jim Avignon

giovedì 13
MAB, ore 18.00
Performance Urban body experience 

P.zza Duomo ore 22.00
MINIA –  performance di poesia sonora, musica e proiezioni
Live set di NeoAngin AKA Jim Avignon

venerdì 14
Galleria d’Arte Provinciale S. Chiara, ore 19.00 
Apertura V edizione Urban Superstar:
Inaugurazione mostre
Suggestivism, The New Horizon
e cura di Nathan Spoor
City Of Women
a cura di David Vecchiato

le mostre resteranno aperte fino al 19 luglio
da martedì a domenica
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

Chiostro di Santa Chiara, ore 21.00
Performance sonoro visuale Canzoni Invisibili
con Lagash & Sinatti

Sabato 15
Museo dei Brettii e degli Enotri, ore 18.30 
apertura  mostra 
Arte = vita, ovvero una vita vissuta ad arte
a cura di Dores Sacquegna
performance di Massimiliano Manieri

la mostra resterà aperta fino al 19 luglio
da martedì a domenica
dalle 09.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30


ore 20.00 
I Sogni di Fellini
musiche a cura del “Conservatorio S. Giacomantonio”
letture di Francesca Beggio
MINIA 
performance Cage Open Air - Arte sonora negli spazi urbani

venerdi 21
Galleria Provinciale di Santa Chiara, ore 18.00
apertura mostra MINIA
installazioni sonoro visuali a cura del MENTE

la mostra resterà aperta fino al 19 luglio
da martedì a domenica
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

P.zza Duomo, ore 21.00
MINIA – performance Cage Open Air - Arte sonora negli spazi urbani


SETTEMBRE

da lunedì 23 a sabato 28
Centro Visita Cupone Parco Nazionale della Sila, ore 10.00 
Studi d’Armonia – 
cantiere didattico a cura di Alfredo Pirri

da lunedì 23  a giovedì 26 
Galleria Nazionale di Palazzo Arnone
Cantiere didattico  
Polimaterico esperienze sensoriali nelle arti visive

venerdi 27
Marano Principato, ore 18.00
apertura mostra e premiazione 
Premio Pandosia

sabato 28
Centro Visita Cupone Parco Nazionale della Sila, ore 10.30
Convegno  
Paesaggio e Arte Contemporanea. Dalla progettazione alla valorizzazione

Per il programma completo di Art In Progress www.artinprogress.it – info@artinprogress.it
MATERIALE STAMPA: Alessandra Fina sandrafina@gmail.com

lunedì 3 giugno 2013

SOPHIA LOVE & MUSIC (vol.2) Martedì 4 giugno ore 20:30


Il filo di Sophia, prima di concedersi un paio di mesi di sciacquamento di pallette, martedì 4 GIUGNO dalle ore 20,30 in poi (spazi verdi di fronte aula F4 cubo 18C UNICAL), vi saluta con la seconda edizione di "SOPHIA LOVE & MUSIC", il contenitore festaiolo-musicale che, già lo scorso anno, ha animato la woodstockiana spianata verde ai piedi del cubo 18C.

Il programma di questa seconda edizione (dalle ore 20,30 e poi si tira fino a tarda notte come gli adolescenti):

- showcase KYLE (opening act: Cagliostro e Giulio Perrone)

- triplo dj set SOCABEAT (from RADIO CIROMA)

- proiezioni cine-arte-musicali 

- barbecue all'aperto (per onnivori, carnivori ed erbivori)

- limonate (ci sono svariati alberi più in là)

- vasta area beveraggio

- piccola area 51


***************INGRESSO GRATUITO******************

KYLE
Canzoni da pioggia, o da sole filtrato dalle nuvole, sambe da cameretta o piccoli carillon da inizio settimana. Questo è, più o meno, Kyle. Nato qualche anno fa, nella primavera del 2008, dal songwriting di Michele Alessi (Captain Quentin, Vinsent, Maisie, Distape). Dopo una manciata di singoli messi in giro un po’ a casaccio per la rete, a fine 2010, esce omonimo il primo EP ufficiale contenente 5 brani scelti tra la prima dozzina di canzoni composte. Il disco è stato in download digitale gratuito come disco della settimana in esclusiva per RockIt a gennaio 2011. A fine 2011 è la volta del primo album vero e proprio prodotto da Overdrive Records: This Is Water contiene 10 brani inediti e questa volta attorno alla chitarra acustica c’è un bel movimento di strumenti vari: ottoni, archi, marimbe, legni, mandolini, contrabbasso.. chiamati ad arricchire le timbriche acustiche proprie del songwriting di Kyle. Ciò significa moltissimi ospiti nel disco, una ventina abbondante, tutti provenienti dalla scena calabrese con qualche gradita eccezione. L’album è stato pubblicato in un a dir poco generoso formato: un esclusivo vinile con in allegato al suo interno una versione dell’album in CD, ed un coupon per scaricare il disco in mp3 alta qualità. Ad un anno di distanza dall’ uscita di This is Water, Overdrive Records ristampa il primo EP del 2010 in vinile colorato in edizione limitata. Alla tracklist originale si aggiunge la bonus track I Hate Summer, pezzo originariamente pubblicato da Distape nell’EP uscito per 42records nel marzo 2011, ma da molto tempo nella scaletta del live di Kyle.

SOCABEAT
Un programma radiofonico, un dj set itinerante.
Trattorismo Militante. Drum'n'bass, dubstep, hip hop, electro e altra roba pesa. Ogni giovedì dalle 21.00 sui 105.7 FM di Radio Ciroma (www.ciroma.org) e ogni sabato dalle 23.30 su www.sherwood.it

BARBECUE
Non esiste un'origine certa del termine ma molte ipotesi e tutte verosimili. Secondo l'Oxford English Dictionary, la parola barbecue deriva dal termine spagnolo "barbacoa" che è a sua volta una variazione del termine "babracot" del dialetto caraibico "Arawak" della popolazione indigena "Taino" di Haiti. Secondo questa lingua, l'attuale termine brabacot indica la struttura di canne o rami verdi che formano una griglia sotto la quale viene posto il fuoco e in cui vengono cotti i cibi. Non è difficile immaginare perché il termine venne accolto nella lingua spagnola. Quando i primi esploratori spagnoli arrivarono nel nuovo mondo, trovarono una popolazione indigena che era solita seccare le carni al sole. Probabilmente è forse uno dei più vecchi ed universali metodi di conservazione degli alimenti, utilizzato migliaia di anni prima dell'avvento della refrigerazione. Il problema sostanziale era dovuto al fatto che la carne al sole, era terreno fertile per batteri ed insetti. I nativi quindi tentavano di evitare l'imputridimento della carne operata dagli insetti, ponendo ,sotto le strutture di legno in cui si lasciava a seccare la carne, un tiepido fuoco in cui venivano bruciate foglie e rami verdi i quali, producendo molto fumo, tenevano alla larga gli insetti. Come conseguenza la carne assorbiva il fumo ed aveva questo "effetto collaterale" dell'aroma affumicato il quale, poi si scoprì, era anche un ottimo conservante. Barbacoa fu quindi la naturale derivazione del termine brabacot e pare quindi che barbecue, fu a sua volta un'ulteriore varianza di barbacoa, coniata dagli inglesi arrivati nel nuovo mondo. Un altra ipotesi attendibile deriva dal termine francese barbe a queue che significa letteralmente dalla barba alla coda e si riferisce probabilmente al fatto che l'animale, solitamente, veniva arrostito intero.

MARTEDì 4 GIUGNO ORE 20,30
spazi verdi di fronte aula F4 cubo 18C UNICAL
3 live, 3 dj set, proiezioni, barbecue, amore

per info, counselling psicologico, insulti:









VI ASPETTIAMO IN SUPER-TANTI!

lunedì 27 maggio 2013

CUT-UP >> dagli Psychic Tv a William Burroughs: un racconto sensoriale di Giuseppe Bornino con installazioni audio-video di Ludwig Parentela e interventi arredativi di Genesis P-Orridge Mercoledì 29 maggio Ore 20:30


Il filo di Sophia e il collettivo artistico-esoterico Thee Temple ov Psychick Youth presentano "Cut-up >> dagli Psychic Tv a William Burroughs: un racconto sensoriale di Giuseppe Bornino con installazioni audio-video di Ludwig Parentela e interventi arredativi di Genesis P-Orridge" in scena MERCOLEDì 29 MAGGIO ORE 20,30 AULA F2 CUBO 18C UNICAL

75 minuti tra suoni, immagini e parole, un percorso scandito in 3 tappe, che attraverserà musica, testi e videoclip degli Psychic Tv per approdare, poi, nell'allucinato universo dei racconti e romanzi di William Burroughs, terminando la sua folle corsa negli esperimenti cinematografici di quest'ultimo.
Non un seminario, non una lezione, neanche una semplice performance, ma un racconto a più voci che mostrerà di cosa parliamo quando parliamo di CUT-UP, di come questa tecnica, originariamente letteraria, si applichi non solo alle parole ma anche alla musica e alle immagini, generando istanze di sottrazione alle violente pratiche di controllo, creando spazi impensati, imprevedibili, altri, rispetto a quelli istituzionali cui la nostra coscienza è forzatamente ricondotta.

Un appuntamento che nasce, anche, per ripensare il modo stesso di veicolare contenuti, per riorganizzare la relazione tra chi parla e chi ascolta, coinvolgendo attivamente lo spettatore, mediante una serie ripetuta di stimoli percettivi e sensoriali.
Proprio per questo, lo stesso ambiente in cui avrà luogo il racconto (l'unica forma di discorso possibile, ormai. n.d.r.) non sarà un semplice spazio vuoto, ma un luogo vivo che interagirà con lo spettatore.
In più, Ludwig Parentela, estroso artista calabrese, trapiantato a Torino, ha preparato, per l'occasione, delle installazioni audio-video che seguiranno il ritmo stesso del racconto, animandosi all'animarsi della voce.

Preparate occhi e orecchie a una serata vibrante, intensa, divertente, in cui voi stessi sperimenterete quel "caos magico" che si origina dalla scomposizione di suoni, immagini e parole, perchè vi è un unico grande processo sensoriale, anche se non ce ne rendiamo conto, un continuum temporale che tentiamo, miseramente, di spezzare con il linguaggio ordinario.

Naturalmente, per sobillare tutti i vostri sensi, tanto vino, birra fresca e un mangia&bevi da paura. Ah, mi raccomando, guardatevi in giro, dentro e fuori l'aula, chè ne scoprirete delle belle.

CUT-UP >> DAGLI PSYCHIC TV A WILLIAM BURROUGHS: UN RACCONTO SENSORIALE DI GIUSEPPE BORNINO CON INSTALLAZIONI AUDIO-VIDEO DI LUDWIG PARENTELA E INTERVENTI ARREDATIVI DI GENESIS P-ORRIDGE >>>>MERCOLEDì 29 MAGGIO ORE 20,30 AULA F2 CUBO 18C UNICAL

"Il metodo è banale. Vi insegno un modo per agire. Prendete una pagina. Ora tagliatela a metà, e ancora a metà. Avete quattro ritagli: 1 2 3 4. Ora ricomponete i ritagli accostando il 4 con l'1 e il 2 con il 3. Avete una nuova pagina. Talvolta dice le stesse cose, qualche volta dice cose del tutto diverse - il cut-up dei discorsi politici è un interessante esercizio - e comunque scoprirete che esprime qualcosa, e qualcosa di ben preciso. Un poeta o romanziere a vostra scelta, i 
brani che avete letto e straletto. Tagliate le parole vedete come cadono. Shakespeare, Rimbaud vivono nelle loro parole. Tagliate le righe, sentirete la loro voce. I cut-up spesso si rivelano come messaggi in codice con un senso speciale per chi scompone. In fin dei conti tutta la scrittura è un cut-up. Un collage di parole lette sentite sorprese. Cos'altro?" (W. Burroughs)

Per info, insulti, peyotl, yage:





VI ASPETTIAMO!

lunedì 20 maggio 2013

LA MORTE DEL DENARO: seminario-performance di Pierangelo Dacrema+presentazione libro+Food Crossing Mercoledì 22 maggio Ore 20:30


Che al centro dell'economia vi sia il denaro sembra uno di quegli assiomi che rientrano nel novero delle ovvietà. Ma la storia ci ha insegnato che là dove l'uomo ravvisa un'ovvietà spesso si nasconde la cristallizzazione di un errore. Accade così che un economista del calibro di PIERANGELO DACREMA, sovvertendo i sacri fondamenti della sua scienza, osa pronunciare l'eresia suprema: il denaro è uno strumento antiquato, e come tale va abbandonato. Il denaro, oggetto oscuro e ingovernabile, meta e ossessione degli sfruttati non meno che degli sfruttatori, può essere abolito.

Il filo di Sophia, mercoledì 22 MAGGIO ore 20,30 AULA F1 CUBO 18C UNICAL, ha il piacere e l'onore di ospitare uno di quei personaggi che se lo incontri una volta già te ne innamori, uno di quegli studiosi che influenza l'opinione pubblica, Pierangelo Dacrema, economista, scrittore, performer, tra le menti propulsive dello storico progetto "Lezioni di indisciplina".

Ma vediamo come si strutturerà questa serata-evento in compagnia di Pierangelo Dacrema:

- Seminario-performance sulla "morte del denaro" tra parole, gesti, 
suoni e visioni

- Dibattito-presentazione del suo ultimo libro "Lettera aperta a uno studente universitario" (Jaca Book)

- Prima serata di Food Crossing, iniziativa di scambio culinario

* Tra i tanti libri scritti da Pierangelo, che da sempre si spende per offrire una visione alternativa dell'inferno economico, "La morte del denaro. Una rivoluzione possibile" (2003), "Fumo, bevo e mangio molta carne" (2011), "Trattato di economia in breve. Frammenti di filosofia del gesto" (2005), "Il miracolo dei soldi. Come nascono, dove vanno, come si moltiplicano" (2010), "La dittatura del PIL. Schiavi di un numero che frena lo sviluppo" (2007).

* La lezione-spettacolo sulla morte del denaro, tema trattato da Pierangelo già al tempo di "Lezioni di indisciplina", sarà presentata in una versione assolutamente inedita e arricchita.

* Di cosa parla "Lettera aperta a uno studente universitario"?
Un docente di economia, appassionato della vita e della conoscenza, invia una lettera aperta agli studenti universitari per dir loro che è possibile trovare piena soddisfazione nell’esperienza universitaria: la linea di dialogo è franca e diretta, e mira a scuotere gli interlocutori dell’autore, a sollecitare una rivoluzione nel loro mondo interiore, spesso privo di convinzioni, punti di riferimento, forti motivazioni. Il libro parte dal presupposto che gli studenti universitari sono una comunità molto vitale, piena di intelligenze e di potenzialità, ma anche molto sofferente. Molti sono gli iscritti all’università che abbandonano gli studi, moltissimi sono coloro che li terminano con grave ritardo, e che non meritano, per questo, l’appellativo di “bamboccioni” o di “sfigati”, usato dal ministro o dal sottosegretario di turno. Le difficoltà del contesto universitario vanno piuttosto capite e fronteggiate nella zona più intima e profonda delle loro cause, senza illudersi che l’ennesima grande riforma basti per superarle o aggirarle. Il libro si rivolge agli studenti universitari e a chi stia decidendo se iscriversi o meno a un corso universitario, ma anche ai genitori, spesso incapaci di leggere i problemi dei fi gli. Il libro si rivolge pure ai professori, non solo universitari, e a tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa istituzione. A tali diverse categorie di persone questa lettera aperta insinua dubbi, fornisce risposte, indica possibili comportamenti. Soprattutto, trasmette un grande amore per lo studio.

* Cos'è il Food Crossing?
Il Food Crossing, sulla falsariga, del Book Crossing, è un tentativo di mettere in comune pratiche culinarie diverse tra loro, un'esperienza di condivisione su prodotti e modi di preparazione, una testimonianza viva che un'economia altra, basata sullo scambio e sul baratto, può ancora esistere. Porta qualcosa da mangiare (e/o da bere), assaggia quello che gli altri hanno preparato per te, facci conoscere un prodotto tipico del tuo paese, svelaci una ricetta segreta.
Il Food Crossing riesce se tutti portano qualcosina, se tutti usano 5 minuti del loro tempo per preparare qualcosa pensando alla pancia altrui (in ogni caso, non temete, una bella base di condivisione eno-gastronomica la portiamo noi)

MERCOLEDÌ 22 MAGGIO ORE 20,30
AULA F1 CUBO 18C UNICAL

per info, insulti, baratti, massaggi "completi":





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giovedì 16 maggio 2013

DAL POP SURREALISMO ALLA LOWBROW ART: incontro con David "Diavù" Vecchiato (Urban Superstar vol. II) Giovedì 16 maggio Ore 19



"Se si smette di guardare il paesaggio come l’oggetto di un’attività umana subito si scopre una quantità di spazi indecisi, privi di funzione ai quali è difficile dare un nome. Quest'insieme non appartiene né al territorio dell’ombra né a quello della luce. Si situa ai margini. Dove i boschi si sfrangiano, lungo le strade e i fiumi, nei recessi dimenticati dalle coltivazioni, là dove le macchine non passano. Tra questi frammenti di paesaggio nessuna somiglianza di forma. Un solo punto in comune: tutti costituiscono un territorio di rifugio per la diversità." (Gilles Clément)

Un recupero di un concetto di "arte pubblica", che non intende stravolgere il tessuto urbano, ma nasce attorno ad esso, un recupero le cui traiettorie passeranno dall'Unical.
Il filo di Sophia, in "collabo" con Radio Ciroma, giovedì 16 maggio alle ore 19 aula F2 cubo 18C ospita David "Diavù" Vecchiato, artista, musicista, cartoonist di primissimo piano nel panorama italiano, curatore e mente propulsiva del progetto Urban Superstar Show, che ci darà la possibilità di dare uno sguardo sulle ultime e più affascinanti tendenze dell’arte contemporanea: dall’Underground Art all'Urban Art per finire oltreoceano alla LowBrow Art, oggi “Pop Surrealism".
Con noi, a condurre la serata, Ester Apa, la mamma più figa di tutta la città di Cosenza

Nell’ambito della rassegna "Art in progress. Cantieri del contemporaneo", si svolgerà a partire dal mese di giugno la quinta edizione del Festival The Urban Superstar Show. 
Il Festival tenutosi per due anni al Museo MADRE di Napoli (2009/2010) e presso la galleria Mondopop di Roma ( 2011), giunge alla sua quinta edizione, dopo il suo fulminante esordio nel mese di febbraio, a Cosenza, e, ancora una volta, si propone di riunire alcuni degli artisti più rappresentativi di questo movimento artistico a livello internazionale e di creare un confronto produttivo con la città, i suoi cittadini e la sua storia, per far nascere, da questo incontro idee nuove, forze nuove e nuovi segni.
Inedite e spettacolari forme d’arte e creativi linguaggi visivi si fondono per dar vita ad un’ originale rivisitazione dei luoghi e delle tradizioni calabresi attraverso uno sguardo poco convenzionale e provocatorio. 
Il Festival scandito da due importanti momenti: uno totalmente didattico, legato ai cosiddetti cantieri d'artista e uno propriamente spettacolare, attraverso la realizzazione della mostra collettiva, sarà ancora una volta attraversato dall'intervento di diversi artisti figli della cultura pop e delle logiche del “fai da te” cresciuti nei circuiti underground, gli stessi che hanno saputo sfruttare al meglio il web e la realtà urbana per costruirsi clamorosi successi commerciali trovando percorsi alternativi al sistema del mercato dell’arte più istituzionale. 
Un appuntamento da non perdere dunque, in cui trova espressione una visione parallela del “fare arte” con la realizzazione d’immagini attraverso illustrazioni, cartoon, t-shirts, art toys, oggetti di ogni uso, capi e accessori di moda.

CHI È DAVID DIAVÙ VECCHIATO?

Nato a Roma nel 1970, è artista e curatore, cartoonist, musicista e articolista. All‘inizio degli anni ‘90 fonda i magazine indipendenti e underground Katzyvari e Tribù e realizza cartoon per l’emittente tv italiana Videomusic.
Dal ‘95 al ‘97 fonda e dirige Tank magazine, contenente l‘edizione italiana del celebre fumetto inglese Tank Girl, e pubblica numerosi fumetti e illustrazioni. La prima partecipazione a una mostra collettiva con le sue opere è del 1997 all’Happening Internazionale Underground del Leoncavallo, che gli dedicherà una personale nel 2002. Numerose le collettive alle quali ha partecipato dal ’97 a oggi. Col proprio stile estremamente versatile, che va dalla stilizzazione da fumetto a una pittura materica dai colori accesi, ha realizzato copertine e illustrazioni per cd e libri (tra cui 2 best-seller di Giobbe Covatta e il disco di Luca Sapio "Who Knows"). Tra le esposizioni personali: "XL Collage" al festival Kals’Art di Palermo all’Expa per La Triennale di Milano/OFF del 2007 e tra le ultime collettive "Subtleties of Character" a cura dell'artista Dan Barry alla WWA Gallery di Culver City (California, USA), "Lyric 2012" a cura dell'artista Glenn Barr alla 323East Gallery di Royal Oak (Michigan, USA) e "Scarygirl 10th Anniversary show" a cura dell'artista Nathan Jurevicius alla ToyTokyo di New York City.
Ha pubblicato su XL, Musica di Repubblica, Frigidaire, Katzyvari, Tank Girl magazine, Blue, Il Cuore, Alias, Linus, Rockstar, Rumore e su altre numerose pubblicazioni. E‘ articolista e consulente artistico di La Repubblica XL. Alterna l‘attività visual con la musica e, con Serena Melandri, si occupa della curatera del progetto artistico Mondopop, che promuove artisti urban, lowbrow e newpop di tutto il mondo producendo loro performance, installazioni e eventi live. Ha curato la prima mostra collettiva di Urban Art, Lowbrow e Pop Surrealism tenutasi in un museo italiano al MADRE di Napoli ad aprile 2009, l'Urban Superstar Show del 2010 nel medesimo museo e dal 2011 è curatore del progetto M.U.Ro. Museo Urban di Roma.

E ancora, proiezioni e il nostro luculliano Mangia&Bevi.

GIOVEDÌ 16 MAGGIO ORE 19 AULA F2 CUBO 18C UNICAL

per info, biscotti della fortuna, carezze:

ilfilodisophia@gmail.com

ilfilodisophia.blogspot.it

facebook.com/ilfilodisophiaunical

http://ciroma.org/

facebook.com/radiociroma

http://www.davidvecchiato.com/

www.artinprogress.it

http://urbansuperstarshow.blogspot.it/

VI ASPETTIAMO!