venerdì 9 dicembre 2011

IL FILO DI SOPHIA presenta: Light Bulbs atto I: proiezione di "REDACTED" MARTEDI' 13 DICEMBRE ORE 19:00




LIGHT BULBS ATTO I


Martedì 13 dicembre alle ore 19 primo appuntamento della rassegna "Light bulbs: testimonianze dal cinema da Godard al videomaker". Ad inaugurare il percorso sarà "Redacted", acclamata pellicola del maestro Brian de Palma.

A presentare il film sarà la nostra Antonietta Petrelli...qui di seguito una piccolissima anticipazione:

Brian De Palma: “La forma del film è cresciuta man mano che approfondivo le mie ricerche su internet, tra blog e videogiornali. I media sono costretti a censurarsi, io stesso ho dovuto fare un film di fiction su fatti realmente accaduti, pena la denuncia […]. Mi sono anche ispirato ai reality che riescono a far credere alla gente che quello che accade tra i protagonisti sia vero. Per questo ho scelto di ripulire le immagini di guerra, il mio è un racconto fatto ad arte”.
Sono queste le parole con cui Brian De Palma spiega “il perché” fare un film come Redacted. Parole che lasciano emergere quale sia realmente il tema che innerva quest’opera: un processo - diremo - di smascheramento del sistema di funzionamento dei dispositivi mediali che regolano, oggi più di ieri e sempre meno di domani, il nostro commercio percettivo quotidiano con il mondo delle immagini e mettono in atto quel Delitto Perfetto ai danni del reale e della sua testimoniabilità, postulato da Jean Baudrillard.

A SEGUIRE DIBATTITO E SOLITO MANGIA&BEVI "A SBAFO"

Vi ricordiamo che la rassegna seguirà un percorso tematico che sarà presentato proprio durante il primo incontro...quindi seguire il tutto dall'inizio non potrà che giovare a voi e far contenti noi!!!

VI ASPETTIAMO IN MASSA ANCHE PERCHE' COSTIAMO BEN 7 EURO IN MENO DEL CINEMA E INOLTRE NON MI PARE CHE NELLE SALE PASSI LA "MASCHERA" CON IL FIASCO DI VINO E LA PASTA!!!

MARTEDI' 13 DICEMBRE ORE 19 DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA CUBO 18/C AULA F2 SECONDO PIANO...SE SIAMO IN TANTI CI SPOSTIAMO IN F1, SE SIAMO IN POCHI RESTIAMO DOVE SIAMO MA CI OFFENDIAMO!!!

FILODISOPHIA&LOVE

martedì 6 dicembre 2011

Il Filo di Sophia e FICC (Centro Regionale Calabria) presenta: “Light Bulbs” Tesimonianze dal Cinema da Godard al videomaker. 13 DICEMBRE 2011- 29 MAGGIO 2012




Rassegna a cura de “Il Filo di Sophia” e della
Federazione Italiana dei Circoli del Cinema (centro regionale Calabria)


Lampadine che si accendono, lampi di luce che folgorano la realtà per raccontarla e trasformarla. Un cinema che si nutre della realtà stessa, perché testimoniare vuol dire essere presenti in prima persona, essere vivi.
Una rassegna che dal maestro Godard ci condurrà fino ai più arditi esperimenti degli attuali videomaker, passando dalle pellicole di registi del calibro di De Palma e Tykwer, fino al cinema più underground di Haneke e Kowalski. Un viaggio nella “histoire du cinéma”, tra immagini, odori, frammenti di vita vissuta, oscillando tra le morbosità dell’umana psiche e la verità in “presa diretta”.
Sperando che, alla fine, ci si senta un po’ come Godard: «Ora ho delle idee sulla realtà, mentre quando ho cominciato avevo delle idee sul cinema. Prima vedevo la realtà attraverso il cinema, e oggi vedo il cinema nella realtà».



La rassegna si svolgerà all’interno dell’Unical e avrà cadenza mensile. I film verranno ogni volta introdotti da un seminario curato da uno studente dell’Università della Calabria.



Ecco la lista dei film che verranno proiettati:



- Redacted (Brian De Palma, 2007)
- Life in a day (Ridley Scott, 2011)
- Niente da nascondere (Michael Haneke, 2005)
- A est du paradis (Lech Kowalski, 2005)
- Profumo – Storia di un assassino (Tom Tykwer, 2006)
- Un episodio tratto da Historire(s) du Cinéma (Jean-Luc Godard, 1980-1998)




Per l'ideazione e realizzazione della rassegna Il Filo di Sophia ringrazia di cuore Antonietta Petrelli, dottoranda in Filosofia della comunicazione e dello spettacolo presso la nostra università, la cui competenza e passione hanno garantito un ottimo risultato e Giorgio Lo Feudo, membro della FICC, per aver sostenuto l'iniziativa



Sentiamo come Antonietta stessa presenta il percorso della rassegna:



La rassegna “Light Bulbs: testimonianze dal Cinema da Godard al videomaker” intende mettere in evidenza come il cinema possa “ancora una volta” rispondere al compito eminentemente politico di "testimoniare il mondo", di contro alle tesi, troppo inflazionate, di una perversione e saturazione immaginifica che avrebbe determinato un incontrastato regime di indifferenza referenziale. Il percorso “per immagini”, che documenta il nuovo progetto del cinema di una “politica della forma”, indicato da Jean-Luc Godard con Le(s) Histoire(s) du cinéma, fa leva sulla dimensione elaborativa dell’immagine e la mette in stretta dipendenza con le sue precipuità tecniche. Le operazioni formali messe in campo dal campione di opere che sostanziano la rassegna, educano e dirigono infatti uno sguardo intermediale che si fa spettatore della realtà districandosi tra le immagini, più precisamente nel montaggio intermediale tra le diverse componenti mediali e i diversi formati dell’immagine audiovisiva. 



IL PRIMO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA SARA' MARTEDI' 13 DICEMBRE CON LA PROIEZIONE DELLA PELLICOLA DI BRIAN DE PALMA "REDACTED", CHE SARA' PRESENTATA PROPRIO DALLA NOSTRA ANTONIETTA (ORE 19 AULA F2 CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA UNICAL)



LE SUCCESSIVE VISIONI AVRANNO CADENZA MENSILE (UN MARTEDI') E PROSEGUIRANNO FINO ALLA FINE DI MAGGIO...SEGUITECI PER ESSERE AGGIORNATI SUL CALENDARIO PRECISO!



DOPO OGNI VISIONE, DIBATTITO E CLASSICO TOUR ENO-GASTRONOMICO NEI SAPORI DELLA NOSTRA TERRA (CASTROLIBERO IN PARTICOLARE)!



Per maggiori informazioni: ilfilodisophia@gmail.com
Seguite il nostro blog: ilfilodisophia.blogspot.com



MANI SULL'INTERRUTTORE...LE "LIGHT BULBS" STANNO ARRIVANDO!!!



VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI!!!



FILODISOPHIA&LOVE

martedì 22 novembre 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "...Tutto sommato non sarebbe male qui" MARTEDI' 29 NOVEMBRE ORE 19,00



Cari amici vicini e lontani,
il Filo di Sophia ritorna in mezzo a voi per portare ebbrezza, entusiasmo, amore...
Una carrellata di eventi tra i più disparati (mostre, rassegne cinematografiche, seminari, convegni, teatro, musica) accompagnerà questo quarto anno di attività del Filo che, ormai, è un pò vecchiotto, ma non risente del peso dell'età, una sorta di Giulio Andreotti meno scudo crociato.

Abbiamo deciso di iniziare col botto, invitando Luca Scornaienchi, sceneggiatore di fumetti, che ci racconterà del suo ultimo libro. Con Luca converserà amabilmente il nostro Armando Canzonieri.

Negli spazi simil-ospedalieri antistanti l'aula, verrà allestita una mostra con diverse tavole di Luca, che ci darà un'idea precisa del suo lavoro.

Durante la serata, inoltre, proiezione del documentario “PoP contro le mafie “, realizzato dalla giornalista tedesca Denise Dismere per Arte.TV

E, dulcis in fundo, il benemerito rinfreschino, corroborato da copiosi litri di vino rosso e, novità delle novità, accompagnamento musicale dal vivo a cura di Danilo Sirianni!!! Insomma, veleggiamo tra simposio e baccanale...

Qualche informazione in più sul libro di Luca:

Un romanzo a fumetti che racconta la tragica vicenda di Lollò Cartisano, fotografo di Bovalino sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta. Un libro che attraverso il viaggio di un insolito protagonista di fantasia, il reporter Gino Durante, ripercorre gli itinerari e le strade che portano alla montagna di Pietracappa. Uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Calabria, un luogo che Cartisano amava fotografare da tutte le angolature. La stessa montagna dove il suo corpo venne ritrovato dopo sedici anni di ricerche. Un viaggio all’interno di una terra dove le cosche condizionano ogni cosa e c’è chi ha deciso di resistere. Un racconto veloce, a tratti ironico e tragico al tempo stesso, dove la cronaca e le sensazioni più profonde dell’animo umano s’intrecciano. Una serie di flashback ripercorrono l’intera tragedia del rapimento: il sequestro, la mobilitazione e la nascita del comitato “Bovalino libera”, l’arrivo del capo della polizia Vincenzo Parisi, gli appelli di Giovanni Paolo II per chiedere la liberazione dei sequestrati fino al ritrovamento del corpo. Una storia che tocca il cuore. Una delle vicende più tristi della storia del nostro paese.

Piccola bibliografia sulle mafie:

Petra Reski
Santa mafia.
Da Palermo a Duisburg: sangue, affari, politica e devozione,
Nuovi Mondi Edizioni

Peppe Lanzetta
InferNapoli
Garzanti Libri

Antonio Nicaso, Nicola Gratteri
La Malapianta
Mondadori

Saverio Lodato, Giovanni brusca
Ho ucciso Giovanni Falcone
Mondadori

Danilo Chirico, Alessio Magri
Dimenticati, vittime di 'ndrangheta
Castelvecchi editore

VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI PER QUESTA RI-APERTURA, PERCHE', COME SEMPRE, SENZA DI VOI, IL FILO NON ESISTE!

L'APPUNTAMENTO E' FISSATO PER MARTEDI' 29 NOVEMBRE ALLE ORE 19:00, AULA F2 CUBO 18/C DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA.

FILODISOPHIA&LOVE

venerdì 18 novembre 2011

Inaugurazione della mostra NOSTALGIA CANAGLIA omaggio alla musica pop italiana Sabato 19 Novembre, ore 19.00









Sabato 19 Novembre, ore 19.00
Museo delle Arti, C.so Telesio 17 ( Cs )
Inaugurazione della mostra 
NOSTALGIA CANAGLIA
omaggio alla musica pop italiana

a cura di Luca Scornaienchi & David Vecchiato

opere di: Nicola Alessandrini, Birò, Cesko, Allegra Corbo, Alberto Corradi,David Diavù Vecchiato, Max Frezzato, Francesca Ghermandi, Massimo GiaconAle GiorginiEmilie Miss-miza, Ombrascura, Marilina Ricciardi, Andrea Scoppetta , Flavia Sorrentino, Tokidoki, Daniela Volpari.

Video di Gianluca Bozzo

un evento realizzato in collaborazione con Mondo 
Pop per la quinta edizione de Le Strade Del Paesaggio
www.lestradedelpaesaggio.com 

giovedì 17 novembre 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "...Tutto sommato non sarebbe male vivere qui" MARTEDI' 29 NOVEMBRE ORE 19,00

Cari amici vicini e lontani,
il Filo di Sophia ritorna in mezzo a voi per portare ebbrezza, entusiasmo, amore...
Una carrellata di eventi tra i più disparati (mostre, rassegne cinematografiche, seminari, convegni, teatro, musica) accompagnerà questo quarto anno di attività del Filo che, ormai, è un pò vecchiotto, ma non risente del peso dell'età, una sorta di Giulio Andreotti meno scudo crociato.

Abbiamo deciso di iniziare col botto, invitando Luca Scornaienchi, sceneggiatore di fumetti, che ci racconterà del suo ultimo libro. Con Luca converserà amabilmente il nostro Armando Canzonieri.

Negli spazi simil-ospedalieri antistanti l'aula, verrà allestita una mostra con diverse tavole di Luca, che ci darà un'idea precisa del suo lavoro.

Durante la serata, inoltre, proiezione del documentario “PoP contro le mafie “, realizzato dalla giornalista tedesca Denise Dismere per Arte.TV

E, dulcis in fundo, il benemerito rinfreschino, corroborato da copiosi litri di vino rosso e, novità delle novità, accompagnamento musicale dal vivo a cura di Danilo Sirianni!!! Insomma, veleggiamo tra simposio e baccanale...

Qualche informazione in più sul libro di Luca:

Un romanzo a fumetti che racconta la tragica vicenda di Lollò Cartisano, fotografo di Bovalino sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta. Un libro che attraverso il viaggio di un insolito protagonista di fantasia, il reporter Gino Durante, ripercorre gli itinerari e le strade che portano alla montagna di Pietracappa. Uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Calabria, un luogo che Cartisano amava fotografare da tutte le angolature. La stessa montagna dove il suo corpo venne ritrovato dopo sedici anni di ricerche. Un viaggio all’interno di una terra dove le cosche condizionano ogni cosa e c’è chi ha deciso di resistere. Un racconto veloce, a tratti ironico e tragico al tempo stesso, dove la cronaca e le sensazioni più profonde dell’animo umano s’intrecciano. Una serie di flashback ripercorrono l’intera tragedia del rapimento: il sequestro, la mobilitazione e la nascita del comitato “Bovalino libera”, l’arrivo del capo della polizia Vincenzo Parisi, gli appelli di Giovanni Paolo II per chiedere la liberazione dei sequestrati fino al ritrovamento del corpo. Una storia che tocca il cuore. Una delle vicende più tristi della storia del nostro paese.

Piccola bibliografia sulle mafie:

Petra Reski
Santa mafia.
Da Palermo a Duisburg: sangue, affari, politica e devozione,
Nuovi Mondi Edizioni

Peppe Lanzetta
InferNapoli
Garzanti Libri

Antonio Nicaso, Nicola Gratteri
La Malapianta
Mondadori

Saverio Lodato, Giovanni brusca
Ho ucciso Giovanni Falcone
Mondadori

Danilo Chirico, Alessio Magri
Dimenticati, vittime di 'ndrangheta
Castelvecchi editore

VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI PER QUESTA RI-APERTURA, PERCHE', COME SEMPRE, SENZA DI VOI, IL FILO NON ESISTE!

L'APPUNTAMENTO E' FISSATO PER MARTEDI' 29 NOVEMBRE ALLE ORE 19:00, AULA F2 CUBO 18/C DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA.

FILODISOPHIA&LOVE

giovedì 10 novembre 2011

Mammoni d'Italia, unitevi! Partecipiamo!




Mercoledì 16 novembre ore 17,30
Aula seminari, sesto piano, Cubo18C


Carlo Serra
Varianti logiche della ripetizione e costituzione del momento affettivo: per una rilettura di Attaccamento e Perdita di John Bowlby.

Qui il programma completo.

mercoledì 2 novembre 2011

Le strade del paeseggio: chi non partecipa è un barbaro!

mercoledì 12 ottobre 2011

Accorrete numerosi!

Seminari 2011/2012: LA RIPETIZIONE

sabato 8 ottobre 2011

Tremate, tremate, le streghe son tornate!

Per tutti quelli che da quando non c'è il FILO DI SOPHIA non sanno proprio come dar sfogo alla loro carica speculativa del martedì sera.. Stiamo per tornare! E nel nostro pentolone bollono tutta una serie di iniziative da perdere la testa! Seminari, mostre, proiezioni, rappresentazioni teatrali, concerti e chi più ne ha più ne metta!

Tra gli amici che quest'anno ci verranno a trovare:

Luca Scornaienchi_Presentazione del fumetto "Storie inutili" di Luca Scornaienchi&Elena Rapa 
Massimo Recalcati e Rocco Ronchi_Giornata di studi su psicoanalisi ed estetica
Bruno Roberti_Cinema e filosofia
Eugenio Furia_Le inchieste del Corriere della Calabria
Sara Canonico_Mostra fotografica
Teatro Rossosimona_Rappresentazione teatrale
Armando Canzonieri_Presentazione di un volume..a sorpresa!
Andrea Mannino_Mosta di fumetti
Proiezioni a cura del prof. Marcello Walter Bruno
Degustazioni a cura di Letizia Buonfiglio
Lost&Highway_Rassegna cinematografica 

Per essere inseriti nella nostra mailing list è sufficiente mandare una mail all'indirizzo: ilfilodisophia@gmail.com
Inoltre, potete utilizzare la nostra mail o la nostra pagina FB per segnalarci eventi o proporre attività da svolgere all'interno del Filo.
Abbiamo anche un canale youtube , dove potrete rivedere spezzoni di gran parte dei seminari svolti in questi anni e commentarli. Il canale verrà presto aggiornato con i video degli incontri già svolti nella terza annata.
Scriveteci, proponete, diventate membri attivi del nostro gruppo! Il vostro apporto è fondamentale per consentire al Filo di andare avanti.
Grazie!

lunedì 20 giugno 2011

GOODBYE SOPHIA! (cortometraggi dj set mangia&bevi) GIOVEDI' 23 GIUGNO ORE 21:30


Serata birichina giovedì sera in AULA FILOL 8 per festeggiare l'annata di eventi del Filo di Sophia, che volge (quasi!) al termine...Durante la serata verranno proiettati in loop diversi cortometraggi di registi famosi e non (da Lynch a Rezza, da Bunuel a Burton, da Pasolini a Sorrentino fino al mitico TINTO BRASS), il tutto accompagnato da musica all'aperto, innaffiato da litri di birra e vino, insaporito da pietanze cucinate da massaie del luogo.
Sorprese delle sorprese: a serata inoltrata spettacolo di sensualissime e pittoresche DRAG QUEEN...non potete assolutamente mancare!!!
Per la splendida locandina ringraziamo il nostro disegnatore preferito Andrea Mannino!

VI ASPETTIAMO IN MASSA!

RIBADIAMO L'APPUNTAMENTO: GIOVEDI' 23 GIUGNO ORE 21,30 AULA FILOL 8 CUBO 28/B UNICAL

QUI DI SEGUITO UN ELENCO DI ALCUNI DEI CORTI CHE VERRANNO PROIETTATI:
• Spazio (Parentela, 2011)
• La Terra vista dalla Luna (Pasolini con Totò, Davoli, tratto da “Le streghe”, 1967)
• Discutiamo, discutiamo (Bellocchio, tratto da “Amore e rabbia”, 1969)
• La ricotta (Pasolini, tratto da “Ro. Go. Pa. G.”, 1963)
• Un chein andalou (Bunuel, 1929)
• Vincent (Burton, 1982)
• Il sorriso di Diana (Luca Lucini, 2007)
• The grandmother (David Lynch, 1970)
• Il sonno degli esclusi- L’orrore di vivere- Hai mangiato? Virus- Porte- Represso (Antonio Rezza)
• Oceano (Bonomo – Ghezzi, 2010)
• Corti circuiti erotici vol.1 e 2 (Tinto Brass)
• La partita lenta (Paolo Sorrentino, 2009)
• Il tocco degli angeli (Katia Assuntini, 1998)
• Little big love
• Piccole cose di valore non quantificabile (Paolo Genovese e Luca Miniero, 1999)
• Milf, pigtail e shaved pussy (Giuseppe Franco, 2010)



FILODISOPHIA&LOVE

giovedì 16 giugno 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "Io abito Tu abiti Egli habitat" 20-24 giugno 2011


GIUGNO: TEMPO DI RIVOLUZIONE ARTISTICA!

ASCENSORI, PARCHEGGI, AIUOLE, PONTE, AULA MAGNA: LUOGHI DELLA RIVOLUZIONE!

TUTTO QUESTO E':"IO ABITO TU ABITI EGLI HABITAT"

Università della Calabria
Arcavacata di Rende
20-24 giugno 2011

Vernissage
20 giugno 2011 ore 15
Sala esposizioni Aula Magna

Seminari
21 giugno 2011 ore 15
Sala A Aula Magna

Apertura
21-24 giugno 2011 ore 10-13 / 15-18

info: nizcawebstudio@gmail.com oppure www.nizca.it
web: www.ioabitotuabitieglihabitat.com
Il FILO DI SOPHIA, gruppo studentesco dell’Unical e fucina di pensieri e dialogo, giunto al suo terzo anno di intensa attività, incontra l’arte di Giovanni Longo, del quale promuove la personale dal titolo Io abito tu abiti egli HABITAT, che si terrà nei giorni 20-24 giugno presso l’Università della Calabria. L’esposizione s’incentrerà sulle ultime ricerche dell’artista, recentemente presentate al Padiglione Italia/Accademia alla biennale di Venezia, che interpretano plasticamente il problema dell’habitat. In mostra oltre 15 opere tra grafiche e installazioni, in gran parte inedite; inoltre, in anteprima, l’installazione multimediale Zanzzzzzare. Il progetto espositivo verrà arricchito da cinque installazioni site-specific, adibite in diversi luoghi dell’Università al fine di creare dei microhabitat, in cui un ruolo fondamentale avranno i fruitori, chiamati a interagire attivamente con le opere.

Al vernissage lunedì 20 Giugno (ore 15), curato da Claudia Capogreco, seguirà, martedì 21 (ore 15), presso la Sala A dell’Aula magna, il momento schiettamente teorico durante il quale Armando Canzonieri, Maria Merante e Giuseppe Bornino rifletteranno sul tema del rapporto tra l’uomo e l’habitat, a partire dalle indagini etologiche, antropologiche e filosofiche di: Konrad Lorenz, Arnold Gehlen e Giorgio Agamben.

*Installazioni site-specific
1 - Esposizione principale (Sala Esposizioni Aula Magna)
2 - ?? (giardino Aula Magna)
3 - Campana quadrata (spazio esterno cubo 17A)
4 - Elevatore mnemonico (ascensore cubo 17B)
5 - Elevatore sintetico (ascensore cubo 18C)
6 - Biscaglina dai due punti (ponte coperto cubo 18C)

*Seminari
L’inquietudine dentro di me e il cielo stellato sopra di me
a cura di Armando Canzonieri

L’uomo come animale senza habitat.
Riflessioni sull’antropologia di Arnold Gehlen
a cura di Maria Merante

Macchina automatica - no anima: il mysterium disiunctionis
tra vita umana e animale nella lettura di Giorgio Agamben
a cura di Giuseppe Bornino

*Giovanni Longo | Biografia
Artista contemporaneo. Studia e lavora a Reggio Calabria.
La ricerca artistica di Giovanni Longo in questi anni si è indirizzata sull’analisi del percorso della vita e sulla sua fragilità. I lavori più rappresentativi sono gli “Scheletri fragili”, realizzati assemblando il legno di recupero, che con la loro precarietà rappresentano la linea di confine tra la vita e la morte. Tuttavia nelle sue opere non si limita al legno di recupero, utilizza la terracotta, il cartone, il cemento e oggetti industriali; sperimenta disegno, fotografia e video; cercando sempre di semplificare ciò che oggi si complica senza ragione.
Nel 2008 con la tesi "Raccolte differenziate: l'assemblaggio monomaterico contemporaneo" consegue il Diploma Accademico di I livello in Scultura all'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria dove nel 2011 consegue anche il Diploma Accademico di II livello con la tesi "Dimensione fragile: scultura ibrida e antimonumentale".

Premi e riconoscimenti:
- Vincitore voto on-line Premio Celeste 2010 (cat. Installazione & scultura)
- Finalista Premio Combat 2010, Livorno
- Finalista Premio Arte Laguna 2009, Venezia
- Finalista (180) Premio Arte Mondadori 2009, Milano
- Selezionato artista del mese dall’ass. Giovani Artisti Italiani (Giugno 2007)

Principali mostre personali:
- Tieni il resto, 8-13 febbraio 2008, galleria d’arte Leucò, Reggio Calabria
Principali mostre collettive:
- 54.Biennale di Venezia Pad.Italia/Accademia, giugno 2011, Arsenale
- La terra ha bisogno degli uomini, novembre 2010, Reggia di Caserta
- Premio Celeste 2010, finalisti, novembre 2010, Fond. Brodbeck, Catania
- Caixas pretas sobre cubo branco, agosto 2010, IAC, Recife (Brasile)
- Ar[t]cevia, Intern. Art Festival, agosto 2010, Arcevia (Ancona)
- VentiPerVenti, luglio 2010, Linea D'arte Officina creativa, Napoli
- Premio Combat, maggio 2010, Bottini dell’olio, Livorno
- Premio Intern. Arte Laguna, marzo 2010, Arsenale, Venezia
VI ASPETTIAMO ALL'INAUGURAZIONE CHE SI TERRA' LUNEDI' 20 GIUGNO ALLE ORE 15 PRESSO LA SALA ESPOSIZIONI DELL'AULA MAGNA ED IN GIRO PER IL PONTE SEMPRE DA GIORNO 20...GUARDATEVI ATTORNO!!!

lunedì 6 giugno 2011

ACQUA BENE COMUNE (proiezioni dibattiti musica) MERCOLEDI' 8 GIUGNO ORE 20,30


Il Filo di Sophia ed il Comitato Referendario Unical, in vista degli importantissimi referendum dei prossimi 12 e 13 giugno, organizzano un'iniziativa pubblica a sostegno del QUADRUPLICE SI a favore dell'acqua pubblica, contro l'energia nucleare, contro il legittimo impedimento MERCOLEDI' 8 GIUGNO A PARTIRE DALLE ORE 20,30 nella "storica" aula FILOL 8 CUBO 28/B con la proiezione del film "Water Makes Money", dibattiti, musica, birra e vino!
Esistono diversi modi per portare avanti delle battaglie politiche ed in questi anni Il Filo di Sophia, a suo modo, ne ha combattute tante, cercando in primo luogo di offrire il materiale primario di ogni partecipazione alla cosa pubblica: la CONOSCENZA e l'INFORMAZIONE.
Un rapporto di sincera amicizia e convergenza di idee lega noi del Filo di Sophia, ormai da tempo, ai promotori del Comitato Referendario e, per questo, siamo molto felici di partecipare attivamente a questa nobile iniziativa.

Di seguito nota informativa del Comitato stesso:

REFERENDUM 2011 - Le ragioni dei "4 sì"

Il 12 e il 13 Giugno 2011, i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su quattro importantissimi quesiti referendari. Per essere validi, è necessario che il 50% + 1 degli elettori si rechi alle urne.

In 2 quesiti referendari (schede rossa e gialla) si tratta della difesa del bene comune primario, l'acqua: negli ultimi anni, le recenti politiche, stanno regalando l'acqua alle multinazionali affinché si arricchiscano alle spalle dei cittadini.
VOTA SI, per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, per difendere i servizi pubblici locali, per difendere i beni comuni, affinché nessuno possa lucrare su un bene di prima necessità che è patrimonio di tutti.

In un altro quesito referendario (scheda grigia) si tratta del nucleare: altro grandissimo business, che però ha dimostrato tutta la sua pericolosità, da Chernobyl a Fukushima, e che già il popolo italiano con un referendum aveva bocciato nel 1987.
VOTA SI, per dire NO AL NUCLEARE, e sviluppare una seria politica basata sulle energie rinnovabili e su un nuovo modello di sviluppo.

Nel quarto quesito referendario (scheda verde chiaro), si tratta del legittimo impedimento, varato dall’attuale Governo, per servire gli interessi di alcune persone che stanno cercando in ogni modo di non comparire davanti alla Magistratura, e rispondere presso di essa dei reati per i quali sono indagate.
VOTA SI, per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, per rivendicare una giustizia equa per tutti i cittadini, contro l’utilizzo ad personam della giustizia.

LINK UTILI (per ulteriori informazioni o approfondimenti) :

http://www.referendumacqua.it/
http://www.fermiamoilnucleare.it/
http://www.difendiamolacalabria.org/
http://temi.repubblica.it/micromega-online/quattro-si-per-liberare-litalia/

QUI DI SEGUITO UNA VIDEO-INTERVISTA:
http://tv.repubblica.it/dossier/referendum-2011/don-ciotti-sui-referendum-4-si-per-il-bene-comune/69976?video&pagefrom=1&ref=HREC1-1

VI ASPETTIAMO NUMEROSI MERCOLEDI' 8 GIUGNO A PARTIRE DALLE ORE 20,30 AULA FILOL 8 CUBO 28/B

sabato 28 maggio 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: MOSTRARSI (esposizione foto più The Sick Dogs in concerto) MARTEDI' 31 MAGGIO ORE 19,30



Appuntamento impedibile quello di questa settimana del Filo di Sophia. Avremo il piacere di ospitare le fotografie di Alessia Musolino (fresche di esposizione in quel di Firenze) e, prima visione assoluta per il Filo, concerto LIVE di musica rock, in compagnia dei The Sick Dogs, al secolo Serena Sinopoli (voce), Nicola Comerci (chitarra), Piero Rago (basso).Ci sarà tanto caldo e tanto da bere...sarà una festa di musica, parole ed immagini!!!

Brevi cenni biografici su Alessia e presentazione dell'esposizione, intitolata emblematicamente "Mostrarsi":

Alessia Musolino nasce nel 1988 a Milano da genitori calabresi per poi trasferirsi due anni dopo a Decollatura (CZ) dove tuttora vive con la famiglia.
Lì frequenta il liceo scientifico diplomandosi col massimo dei voti, e dal 2006 è iscritta alla facoltà di Ingegneria edile- architettura dell’Università della Calabria. Ai suoi studi deve la conoscenza della grafica e l’incontro col professore Ilario Principe, con cui oggi si trova ad esporre.
Vince nel 2005 le selezioni del concorso nazionale “Il Forum della Filosofia” a Bari e accede alla finale, che si tiene a Faenza.
Partecipa a due esperienze cinematografiche dirette dal prof. Ilario Principe, la prima nel 2007 con contributi nell’ambito della poesia, e la seconda, nel 2010, intervenendo con fotografie e poesie.
Arriva alla fotografia dalle arti figurative, che la vedono coinvolta fin da tenera età: a nove anni, infatti, partecipa alla sua prima estemporanea di pittura.
Disegno — specialmente chiaroscuro a matita e carboncino —, olio su tela, acrilici, acquerelli, vernici, poi la poesia , e infine la fotografia digitale: questo il percorso che è dietro al concepimento dei lavori presentati in questa sua prima mostra.
Nei suoi ritratti abbina la ricerca estetica sulle modelle con quella sulle ambientazioni — quasi sempre interni dal vago sapore retrò — creando un dialogo tra influenze figurative provenienti dalla storia dell’arte, paradisi perduti e sensazioni oniriche.
Il suo immaginario si compone di atmosfere sospese, situazioni al confine tra realismo e allegoria, che — come in uso nella poesia simbolista — più che ‘dire’, ‘fanno indice a’.
Il particolare trattamento del colore, che può dare una sensazione d’irrealtà — non “qui” o non “ora” —, è volto a creare suggestioni nell’osservatore, spingerlo ad oltrepassare la superficie dell’immagine e fermarsi appena al di sotto, per trovarvi una moltitudine di corrispondenze, quei misteriosi legami tra le cose che stanno proprio sulla soglia di un’impressione.

MOSTRARSI ovvero “Je est un autre”

L’idea che sta dietro alla concezione di questa esposizione ha a che fare proprio con l’atto del mostrarsi.
Essa nasce dalla necessità dell’artista di “vestirsi del proprio ritratto e dietro di esso affrontare il mondo”, e per far questo “bisogna che questo ritratto venga esposto” (Milan Kundera).
Un ritratto che, come in un mosaico, si compone di mille frazioni, mille piccoli ritratti i quali — tutti insieme visti da lontano — svelano il volto dell’autore, lo connotano.
E’ una mostra sulla molteplicità dell’identità e sui confini di questa.
Osservarsi dislocando i punti di vista per osservarsi meglio, a tutto tondo, cercarsi all’interno di certe espressioni, nel colore di una carnagione, nelle pieghe di un panneggio, trovarsi in uno sguardo mentre questo è già fuggito.
Mostrare per indagare le proprie possibilità che non si sono compiute, poiché ciascuno dei personaggi all’interno dei ritratti ha superato il confine — il confine oltre il quale finisce la propria individualità —, confine che l’artista può solo aggirare e da cui è fortemente attratto.
Mostrarsi non è dire se stessi, ma avvertire, ammonire che “io è un altro”.

I The Sick Dogs, invece, vi proporranno un repertorio di pezzi propri (Cornice, Genesi, Dream, In the Desert, Preghiera ed altri) più una serie di cover di cui vi anticipiamo solo Campo centrale di Giorgio Canali.
In sostanza il loro genere è rock con influenze blues, jazz, funky, progressive e influenze del rock alternativo italiano 80's e 90's.
Un gruppo giovane, dal gusto raffinato, che non vi deluderà, ma ci accompagnerà durante la serata tra una birra e l'altra.

I The Sick Dogs sono: Serena Sinopoli (voce), Nicola Comerci (chitarra), Piero Rago (basso).

DURANTE TUTTA LA SERATA MANGIA&BEVI GRATUITO!!!

VI ASPETTIAMO NUMEROSI MARTEDI' 31 MAGGIO A PARTIRE DALLE ORE 19,30 AULA F2 CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA CON PRESENTAZIONE ED INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA ED A SEGUIRE CON IL LIVE MUSICALE...NON MANCATE!!!

FILODISOPHIA&LOVE

venerdì 20 maggio 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "Sternocleidomastoideo. Su René Magritte" LUNEDI' 23 MAGGIO ORE 20:00


Se nutrite sincera passione per i personaggi e le serate che mescolano sapientemente genio e follia, non potete perdere per nessuna ragione al mondo il prossimo roboante appuntamento del Filo di Sophia, dedicato all'arte e al pensiero di René Magritte. A tenerci compagnia con immagini e parole sarà l'eccentrico Marco Risadelli, che, in perfetto spirito surrealista, ha scelto di intitolare il suo seminario "Sternocleidomastoideo. Su René Magritte". Ma non finisce qui. Durante la serata sarà allestita un'esposizione di illustrazioni ispirate proprio alle opere pittoriche di Magritte, curata da Andrea Mannino, intitolata "Adesso ti amo".

Sentiamo come Marco ci introduce alla serata:

"René Magritte è tra i pittori novecenteschi più apprezzati e conosciuti. Tuttavia la sua arte, che solo da un punto di vista esteriore è definibile come pittorica, è facilmente equivocabile, sia perché viene letta esclusivamente come espressione del surrealismo, sia perché – motivazione più infima – le immagini più ricorrenti nelle sue opere, vedi la bombetta, si prestano facilmente a diventare dei feticci, i quali ostacolano un approfondimento teorico che vada al di là delle banali spiegazioni psicologiche concernenti la soggettività autoriale. Circa il secondo punto basti questo: Magritte non ha mai amato né le incursioni della psicoanalisi nel mondo dell’arte, né che i suoi quadri venissero interpretati. Ciò non implica però che Magritte sia un puro visionario esteta, in cui ciò che conta è il momento artistico (arte per arte), infatti, questo si limita ad essere mero strumento dell’espressione-vocazione del mistero.
Ebbene è del mistero che tenterò di parlare, a partire dagli scritti dell’artista, che, per quanto non sistematici, sono comunque pregni di alcune considerazioni teoriche, vero punto di riferimento del seminario. Questo sarà accompagnato dalla proiezione di alcune tele magrittiane, anche se, in linea di principio, una discussione su Magritte che faccia a meno di qualsiasi supporto plastico non sarebbe poi così assurda.
Si può cogliere ciò che Magritte intende per “mistero”per assonanza con la metafisica di De Chirico, per dissomiglianza con le espressioni più ingenue del surrealismo. La particolare relazione che intercorre tra mistero e semplice rappresentazione figurale sarà il motivo conduttore che seguirò, il quale porterà alla riflessione, o meglio, alla visione poetica e non mistica del nudo fatto che c’è qualcosa".

Eccezionalmente l'appuntamento di questa settimana è anticipato a LUNEDI' 23 MAGGIO ORE 20 AULA F2 CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA UNICAL, per lasciare il meritato spazio al FRU, Festival delle radio universitarie, che si svolgerà nei giorni 24-25-26 maggio, cui vi invitiamo caldamente a partecipare numerosi!

MA, PRIMA DI TUTTO, SCALDIAMOCI CON UNA SERATA CHE SI PREANNUNCIA DENSA E SURREALE AL FILO DI SOPHIA LUNEDI' 23!

A SEGUIRE DIBATTITO E SOLITO MANGIA&BEVI!!!

VI ASPETTIAMO!!!

sabato 14 maggio 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "GLENN GOULD: UNA POLITICA DEL SUONO" MARTEDI' 17 MAGGIO ORE 20:00


"Occorre consentire all'artista di operare in segreto, per così dire, senza che egli debba preoccuparsi, o meglio ancora rendersi conto, delle presunte esigenze del mercato, le quali esigenze, se accolte con sufficiente indifferenza da un numero sufficiente di artisti, finirebbero semplicemente con lo scomparire"...parole infuocate, parole militanti pronuciate da Glenn Gould, compositore, pianista, clavicembalista e organista di... origine canadese, cui IL FILO DI SOPHIA è fiero di dedicare una serata che si preannuncia di assoluto interesse.

A menare le danze sarà Marco Gatto, dottorando di ricerca presso l'Università di Roma 3, che ha voluto intitolare il suo intervento "Glenn Gould: una politica del suono". Durante il seminario verrano proiettati alcuni video, testimonianze dirette delle straordianarie, creative, eccentriche interpretazioni pianistiche di Gould.

Ecco come Marco stesso ci introduce alla serata:
"L’immagine odierna di Glenn Gould si confonde tra quelle delle tante icone pop costruite dal mercato editoriale e discografico. Una certa pubblicistica tesa a esaltarne l’eccentricità e la radicale misantropia abbonda sugli scaffali delle librerie. Eppure non è esistito, nel secolo scorso, un pianista tanto consapevole della missione sociale della musica quanto Gould. Sensibile all’imbarbarimento dell’ascolto, teorizzato da Adorno negli anni Sessanta, Gould ha elaborato una strategia di resistenza culturale, proponendo un suono indistinguibile e carico di significati politici, al fine di raggiungere una sperata, quanto utopica, riconciliazione con il destinatario. Le sue proposte interpretative e le modalità con cui vengono consegnate al pubblico descrivono il profilo di un’artista dalla forte carica civile e dall’evidente propensione filosofica, capace di dare un contributo essenziale all’estetica musicale e alla filosofia del suono, e persino al materialismo e alla politica della cultura. Attraverso il magistero di Hegel, Marx e Adorno, si cercherà di attraversare il pensiero gouldiano, proponendone una lettura in chiave politica e antagonistica".


Una bibliografia minima per chi volesse approfondire l'argomento:

-Geoffrey Payzant, Glenn Gould. Music and Mind, Toronto, Key Porter, 1978

-Glenn Gould, L’ala del turbine intelligente. Scritti sulla musica, a cura di Tim Page, Milano, Adelphi, 1988

-Edward W. Said, Musical Elaborations, New York, Columbia University Press, 1991

-Glenn Gould, L’emozione del suono. Lettere 1956-1982, a cura di Luciana Coppini, Milano, Archinto, 1993

-Carmelo di Gennaro, Glenn Gould. L’immaginazione al pianoforte, Lucca, Lim, 1999

-Kevin Bazzana, Mirabilmente singolare. Racconto della vita di Glenn Gould, Roma, e/o, 2004

-Jonathan Cott, Conversazioni con Glenn Gould, Torino, Edt, 2009

-Marco Gatto, Glenn Gould: il suono materiale. Per un’estetica della resistenza, Ancona, Cattedrale, 2009

-Edward W. Said, Musica ai limiti, Milano, Feltrinelli, 2010
A SEGUIRE DIBATTITO, MANGIA&BEVI E SELEZIONE MUSICALE!!!
RIBADIAMO LE COORDINATE DELL'APPUNTAMENTO: MARTEDI' 17 MAGGIO ORE 20 AULA F2 CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA UNICAL
ACCORRETE NUMEROSI...LA RESISTENZA E L'ANTAGONISMO PASSANO ANCHE DALLA MUSICA!!!

domenica 8 maggio 2011

IL FILO DI SOPHIA PRESENTA: "PRINCESS MONONOKE" MARTEDI' 10 MAGGIO ORE 19:30



Ancora un appuntamento dedicato al cinema ed all'arte per Il Filo di Sophia, dopo il grandissimo successo di pubblico ottenuto durante l'ultimo appuntamento dedicato ai Beatles ed al mondo del collage. Martedi' 10, infatti, andrà di scena uno dei capolavori di un maestro della Settima Arte del calibro di Hayao Miyazaki, vale a dire "PRINCESS MONONOKE". La presentazione del film verrà curata da Mario Scerbo. Ma non finisce qui......negli spazi antistanti l'aula verrà allestita una mostra fotografica con gli interessanti scatti di Serena Sinopoli.
A seguire, come tradizione vuole, goliardico mangia&bevi...

Ecco come Mario ci invita alla visione del film:
"L'arte surreale e diretta di un maestro dell'anime giapponese prende vita in un incalzante scontro tra la sete di dominio e progresso dell'uomo, e il
disperato tentativo di sopravvivenza della natura. A fare da cornice l'immancabile presenza della magia, che in questa pellicola dà vita a spiriti e demoni incarnati nelle creature della foresta.
Film d'animazione per intenditori, che sfrutta la semplicità del "manga" per
una importante denuncia sociale..."

Qualcosa in più, invece, sul maestro Miyazaki:
La prima volta che abbiamo incontrato Hayao Miyazaki è stato quando, sui nostri teleschermi, hanno cominciato a trasmettere i suoi cartoni animati seriali. Allora come adesso, il suo rigore e una certa severità nel tratto erano i suoi principali segni distintivi, così come lo era la sua affabilità con le storie trattate e, quindi, anche con lo spettatore. Poi è cambiato ed è diventato diverso, più colto e straordinariamente emotivo, riuscendo a mostrarci la bellezza di certe atmosfere metafisiche ricreate magistralmente attraverso toccanti scene armoniche. Oggi, si è imposto come il re dell'animazione giapponese, quello che viene odiosamente etichettato come il "Walt Disney nipponico". Perché? Perché dobbiamo sempre rifarci a un prototipo americano per indicare e definire un qualsivoglia personaggio cinematografico, anche quando l'unica cosa che questi due artisti hanno in comune è il fatto che disegnino cartoni animati? Ciò che li accomuna è solo ed esclusivamente la fama. Pensateci bene, è come se si descrivesse Sergio Leone come il John Ford italiano. Errato. A parte il genere western che li accomuna, i due hanno stilisticamente poco da spartire!
A differenza di Walt Disney, invece, le storie di Miyazaki si dipanano lentamente fra realtà dell'immagine e metafore, offrendo fenomenali panoramiche sui paesaggi. I suoi personaggi sono rubati al sogno e la fantasia, che ben si sposa con le musiche del grande autore Joe Hirashi, si sbizzarrisce raggiungendo vette di qualità intoccabili per un film d'animazione. Attuale, lontano dalle facili ideologie, antimilitarista, raffinato, melodrammatico e sentimentale, grande intrattenitore di tutti, sociale, anche noi occidentali abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo, di celebrarlo, di applaudirlo e di dedicargli tributi, collocando fra le più grandi personalità dell'animazione del pianeta. Segno di gratitudine per un personaggio che ha la consapevolezza di essere uno dei registi più amati del globo, con attorno e addosso una tale onda di affetto e riconoscenza che a pochi è stata concessa di ricevere.
Le ragioni stanno nella sua semplicità e nella chiarezza delle sue fiabe che sono coinvolgenti, emozionanti struggenti in certi momenti. In esse troviamo tutte le tematiche a lui più care: dai temi naturalistici e ambientalisti, alla critica al progresso senza freni, passando per il pacifismo più tenace e convinto. Ciò che lui racconta colpisce l'emotività e non la razionalità delle persone: è come se il disegno entrasse in circolo, nel cuore e nel cervello dello spettatore, e non andasse mai via, anche a distanza di anni. Le persone sono così portate a identificarsi con una piccola bambina viziata che entra a servizio di una strega dalla testa enorme, con una principessa che protegge la natura, con il più grande ladro del mondo e anche con una streghetta che deve dimostrare che quello è il suo "mestiere" più appropriato. Nei suoi film Miyazaki dà sfogo alla sua creatività e alla sua fantasia, bilanciando il ritmo del film che, a ragion di forza, può essere anche interpretato come un film intimista, a volte anche privo di azione e autobiografico. Il tentativo di adoperare dei disegni semplici e di contrapporre l'uomo alla natura (alla ricerca di un'armonia perduta) ha tracciato veramente una strada nel mondo dell'animazione della Settima Arte, sdoganando quella giapponese in particolare. Di fronte a un film di Miyazaki non siamo mai di fronte a una semplice favola di stampo disneyano. Ci sono valori, magia, crescita, rappresentazioni a volte crudelmente realistiche, ma ricche di filosofia, spiritualità, poesia tipiche del popolo del Sol Levante. Un mondo da sogno.

APPUNTAMENTO FISSATO PER MARTEDI' 10 MAGGIO ORE 19,30 AULA F2 CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA UNICAL

VOGLIAMO UN'ALTRA INVASIONE POPOLARE!!!

FILODISOPHIA&LOVE

mercoledì 4 maggio 2011

Appuntamento speciale! Il Filo di Sophia e il Centro Auser di Cosenza presentano: "Peter Sloterdijk:un nuovo approccio alla filosofia?" Venerdì 6 Maggio ore 18:00


Il Filo di Sophia, per la prima volta nella sua storia, sbarca in quel di Cosenza Vecchia, e, non pago del "classico" appuntamento del martedì, eccezionalmente, per questa settimana, raddoppia. Infatti, venerdì 6 maggio, presso la sede dell'Auser Cgil, avremo il piacere di ospitare la presentazione di un volume estremamente interessante, curato da Antonio Lucci, dottorando di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi ...di Trieste, intitolato "Il limite delle sfere. Saggio su Peter Sloterdijk" (Bulzoni, Roma, 2011). Vediamo come lo stesso Antonio ci introduce al suo testo: Con il libro “Il limite delle sfere” ho voluto introdurre al pubblico italiano la figura di Peter Sloterdijk, uno degli intellettuali tedeschi più importanti al mondo: ricostruire la genesi del suo pensiero, trovandone i fili conduttori, addirittura una sistematicità interna. Ma al di là di questo intento, propriamente ermeneutico e storico-filosofico, l’obbiettivo del mio libro è anche quello di dare gli strumenti teoretici per comprendere quanto Sloterdijk possa rappresentare, in prospettiva, un modello nuovo per una filosofia che voglia uscire dalle ristrettezze accademiche, calandosi in tutti i contesti della vita quotidiana, e facendosi, di nuovo dopo molto, troppo tempo, secondo la lezione hegeliana, «proprio tempo storico appreso tramite concetto».Discuteranno con l'autore Marco Gatto e Armando Canzonieri. Sarà possibile acquistare il libro direttamente in sala. 

Per un profilo di Peter Sloterdijk: http://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Sloterdijk  
Per un profilo di Antonio Lucci: http://sdaff.it/partecipanti/profilo/antonio.lucci 

RIBADIAMO LE COORDINATE DELL'APPUNTAMENTO: VENERDI' 6 MAGGIO ORE 18 CENTRO AUSER, VIA MANZONI, QUARTIERE SPIRITO SANTO, COSENZA VECCHIA 
VI ASPETTIAMO NUMEROSI E PARTECIPATIVI IN OCCASIONE DI QUESTO EVENTO SPECIALE! FATECI SENTIRE IL VOSTRO CALORE ANCHE NEL CUORE DI COSENZA!  

FILODISOPHIA&LOVE