Martedì 31 gennaio ore 19 secondo appuntamento con la
rassegna "Light Bulbs: testimonianze dal cinema da Godard al
videomaker". Assisteremo alla proiezione di "Life in a day",
pellicola veramente molto particolare, diretta da Kevin Macdonald e prodotta da
Ridley Scott. Un esperimento di portata globale, quello di "Life in a
day", dove sono normalissimi utenti di YouTube a fare cinema.
Prima della visione presentermo il film e discuteremo dei
rapporti tra cinema e documentario, cinema e cronaca, cinema e valore della
testimonianza.
A seguire dibattito, solito mangia&bevi e musica (dal
vivo e non).
Adesso, qualche informazione in più sul film:
Si tratta di un documentario di 90 minuti costruito con i
video girati nella sola giornata dello scorso 24 luglio dagli utenti di
youtube. La terra, 24 ore, 6 miliardi di prospettive, un esperimento unico di
social film-making, come dichiarato dagli stessi autori.
I filmati ricevuti sono stati più di 80.000, da 190 paesi.
Un team di editor (reclutati tra giovani registi, documentaristi e studenti
delle scuole di cinema) hanno visionato quasi 5000 ore di riprese e, per
rendere possibile il montaggio, hanno attribuito un punteggio a stelle e
taggato tutte le clip con parole chiave (tutti i filmati, anche quelli non
utilizzati, sono visibili sul canale youtube dedicato).
Agli utenti è stato chiesto di inviare filmati che
rispondessero a tre domande: cosa amate? Cosa vi spaventa? E cosa c'è nelle
vostre tasche? Sono stati richiesti filmati di buona qualità ma non
necessariamente dal forte impatto emotivo piuttosto momenti quotidiani, le
piccole storie di ogni giorno.
La prima scena mostra la luna nella notte tra il 23 e il 24
luglio poi si susseguono diversi episodi come un ragazzo che si rade per la
prima volta, donne africane che cantano, una coppia che festeggia 50 anni di
matrimonio, un uomo che si risveglia dopo un'operazione e ringrazia lo staff
dei medici e le impressionanti immagini della tragedia della Love Parade, il
festival dance di Duisburg in Germania, che si è svolta proprio il 24 luglio
(21 morti e centinaia di feriti provocati da una calca improvvisa mentre altri
partecipanti ignari continuavano a ballare ).
Gli episodi sono legati dallo scorrere dei momenti della
giornata, con uno stile di montaggio poco narrativo e molto ritmato. Un
elemento fondamentale è la colonna sonora, anche questa realizzata con
user-generated content dal geniale musicista sperimentale Matthew Herbert, che
ha spiegato in un video alla community di youtube come dare il proprio
contributo: ha chiesto di registrare un solo applauso, un respiro e una nota
tenuta il più a lungo possibile.
VI ASPETTIAMO MARTEDI' 31 GENNAIO ORE 19 AULA F2
CUBO 18/C DIP. FILOSOFIA UNICAL
LIGHT BULBS: QUANDO IL CINEMA SI ACCENDE!
VIENI A TROVARCI!!!
FILODISOPHIA&LOVE
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