sabato 31 gennaio 2015

BREAK ON THROUGH || la psichedelia tra arte musica e letteratura || incontro con Matteo Guarnaccia || musiche di Nicola Comerci || Giovedì 5 febbraio Ore 20:30 Unical




Giovedì 5 febbraio Il filo di Sophia vi accompagnerà nel caleidoscopico universo della psichedelia, tra arte, musica e letteratura.
Ci ritroveremo alle ore 20:30 in aula F2 (cubo 18C UNICAL) per incontrare Matteo Guarnaccia, uno dei padri fondatori del movimento psichedelico italiano, nonché agitatore culturale, illustratore, pittore, performer e scrittore. A introdurre la serata le musiche elettro-cosmiche di Nicola Comerci (chitarra dei "The Sick Dogs") e a chiuderla il nostro solito mangia&bevi.

Un breve riassunto di quello che vi aspetta:

☮ Psichedelica (a cura di Matteo Guarnaccia)

☮ Electrical Cosmic Tones (musiche di Nicola Comerci)

☮ Mangia&Bevi

*INGRESSO GRATUITO*

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La psichedelia è stata l'ultima sfavillante avanguardia del Novecento. Un movimento intellettuale sovversivo che si è immerso nell'esplorazione degli spazi interiori. Con il suo immaginario colorato, cangiante ed eccessivo ha dato la scossa al grigiume borghese tramite la contaminazione dei generi, il kitsch e il camp, cambiando radicalmente i canoni estetici e il modo stesso di percepire la realtà. Un movimento esuberante ed elusivo, nato da un inaspettato cortocircuito tra rock'n'roll e tradizione umanistica occidentale, misticismo pagano e nuove tecnologie, protesta sociale e liberazione sessuale. Un viaggio espansivo tra parole e immagini, oltre i pregiudizi dopati e oltre le porte della percezione. L'esplosivo circo sensoriale planetario non ha risparmiato le arti visive, la tecnologia, la moda, la letteratura, la musica, la pubblicità e l'architettura. A cinquant'anni dalla sua nascita ufficiale, la psichedelia rappresenta ancora una sorpresa, una fonte di ispirazione primaria per chiunque si occupi di comunicazione.

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MATTEO GUARNACCIA

Attivo dagli inizi degli anni Settanta, come agitprop culturale della scena alternativa con la rivista psichedelica "Insekten Sekte", da lui fondata ad Amsterdam e diffusa lungo la "Hippie Trail". Con il suo inconfondibile tratto grafico collabora con diverse testate controculturali del periodo, dall'americana "Berkeley Barb" all'italiana "Fallo!". Negli anni Ottanta, si interessa di sciamanesimo e culture tradizionali, viaggia in Giappone, Stati Uniti, Sud America e Australia. Illustratore, pittore, performer, saggista, organizzatore di eventi, espone in Italia, Stati Uniti, Giappone, Olanda, Germania, Spagna e Svizzera, sia in luoghi istituzionali (come la Triennale di Milano) che in ambienti creativi anomali (rave e oasi naturali). Nel corso degli anni ha saputo aggiornare continuamente l'immaginario psichedelico, riallacciando le fila sotterranee di una ricerca mistico-evoluzionista che non si è mai interrotta. La sua opera è un intreccio di echi provenienti simultaneamente da culture arcaiche, moderne tecniche di analisi psichica, ricerche scientifiche sulle attività della mente, il tutto opportunamente miscelato da robuste dosi di ironia. Ha saputo fondere con abilità in un unico segno diverse tradizioni culturali, con uno stile che rimane a tutt’oggi estremamente elastico e magicamente visionario, capace di espandersi con incredibile rutilanza (pensiamo alle copertine dei dischi, alle impaginazioni editoriali, ma anche alle sue tele), così come di fissarsi in quelle deliziose e incisive icone (così aperte, ma stabili, insieme fresche e sicure) che rappresentano la sua produzione come illustratore. Attivo nel campo del design (Bruno Munari, Studio Mendini, Italo Rota), del giornalismo (D-La Repubblica, Alias, Gap Japan, Zoom France, Wired, Vogue) e della moda (Stephane Marais, Yoox, Vivienne Westwood, Malo). Curatore di mostre e critico d'arte, ha pubblicato oltre trenta saggi sulle avanguardie storiche e sui movimenti creativi antagonisti. Nel campo musicale da ricordare le collaborazioni con la Toast Records per la compilation Oracolo (album) (1989) e con la band di rock italiano Timoria in occasione di "El Topo Happening" (il 17 dicembre 2001 al Leoncavallo di Milano) a cui partecipò anche il poeta torinese Gianni Milano con una performance live particolarmente visionaria. Ha prodotto fra l'altro, cover per dischi di Donovan, Byrds, Garybaldi, Hush. È uno dei pochi artisti italiani presenti nel prestigioso volume "Art of Modern Rock" di Grushkin & King (2004).

"Divertente e filosofico, ha raggiunta la massima capacità espressiva possibile nel rendere per immagini le fantasie psichedeliche" (Albert Hofmann)

"Uno stile ben integrato che trasmette l'esperienza psichedelica con spavalderia" (Wes Wilson)

"Porta avanti la tradizione dell'arte visionaria" (Last Gasp News Letter)

"... per questo mi piacciono i suoi lavori: perché oltre a smuovere un bagaglio di ricordi sono dotati di una profonda onestà intellettuale. L'artista si guarda allo specchio e non vede solo se stesso ma un intero universo di segni, immagini, e colori. Come un tempo, come sempre." (Luca Beatrice)

* intervista per OndaRock: http://www.ondarock.it/speciali/matteoguarnaccia_sciamani.htm

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BREAK ON THROUGH (to the other side)
la psichedelia tra arte, musica e letteratura
giovedì 5 febbraio ore 20:30
aula F2 cubo 18C UNICAL

per info: ilfilodisophia@gmail.com
ilfilodisophia.blogspot.it
facebook.com/ilfilodisophiaunical

Vi aspettiamo numerosi!

giovedì 15 gennaio 2015

LA DIVINA COMMEDIA (navighiamo per divertirvi) || uno spettacolo teatrale di e con Giuseppe Bornino e Armando Canzonieri || musica || mangia&bevi || Giovedì 22 gennaio Ore 21 UNICAL




Giovedì 22 gennaio Il filo di Sophia torna per il suo primo appuntamento del 2015. 
Alle ore 21 trasformeremo l'aula N (cubo 18C UNICAL) in un vero e proprio girone infernale, in una bolgia di suoni, odori, strepiti, colori, in un delirio di gesti e parole.
Una versione allucinata, psichedelica e surreale della dantesca Divina Commedia che chiamerà in causa tutti voi, non semplici spettatori, ma, di volta in volta, dannati, insipidi abitanti del Purgatorio o beati: dallo spaventoso inferno fino alla "Grande Bellezza", perché, in fondo, la vita di ognuno di noi è un viaggio interminabile, reale o sognato che sia.
A fine spettacolo musica e mangia&bevi per scrollarsi di dosso le pene dell'inferno appena patite.

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LA DIVINA COMMEDIA
(navighiamo per divertirvi)
uno spettacolo teatrale di e con
Giuseppe Bornino e Armando Canzonieri

Il buon vecchio Dante è lì, sin dalle scuole superiori, insieme alle unghie e alla voce stridula della professoressa di Italiano. È lì a ricordarci l’euforia e la fatica del viaggio, le sue tappe e le sue insidie, il desiderio di fermarsi, l’indifferenza coraggiosa del passare oltre e la gioia della sosta oziosa, contemplativa, soddisfatta di sé. Ma è lì anche per sfidare il nostro corpo e la nostra psiche, a mettersi a nudo, è lì con il suo fedele Virgilio per ricordarci che non esiste percorso diretto e agevole verso la pace interiore, ma che esiste un unico e fibrillante percorso, quello di chi sperimenta sulla propria pelle il lusso del peccato, le speranze “democristiane” del Purgatorio, l’ascesi di chi accetta la bruciante attesa del proprio turno. Bisogna solo smettere di essere spettatori e trovare alla TV, su Novella 2000 o alla fermata del bus, il proprio personale Virgilio, meglio se alto, biondo e nipote di Mubarak.

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LA DIVINA COMMEDIA
(navighiamo per divertirvi)
uno spettacolo teatrale di e con
Giuseppe Bornino e Armando Canzonieri
giovedì 22 gennaio ore 21
aula N cubo 18C UNICAL

Vi aspettiamo numerosi, massa di dannati!